Successo

Al Santa Corona raro intervento sulla tricuspide: si esegue in pochissimi centri al mondo

La paziente, 75enne, ora sta bene

Pietra Ligure. All’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure è stato eseguito un delicato intervento che viene effettuato in pochissimi centri al mondo.

In particolare, la cardiologia interventistica dell’ospedale Santa Corona diretta dal dottor Shahram Moshiri è intervenuta sulla tricuspide, una delle due valvole delle camere destre, le camere che inviano il sangue ai polmoni per essere ossigenato.

In alcuni casi questa valvola è insufficiente, ovvero permette al sangue di tornare indietro. Quanto la valvola tricuspide è insufficiente, il reflusso di sangue in atrio destro e nelle vene cave provoca congestione dei visceri e scompenso cardiaco. Tale difetto raramente si presenta isolato, ma in genere avviene insieme ad altre valvulopatie o compare in pazienti già sottoposti ad interventi cardiochirurgici.

In ambito medico, la cosa migliore da fare in questi casi sarebbe procedere ad aggiustare la valvola con una plastica tricuspidalica per via chirurgica (“cuore aperto”), ma spesso questo intervento è troppo pesante per il paziente e il vizio valvolare resta non corretto e impatta pesantemente sulla qualità di vita del paziente aumentandone anche la mortalità. Tuttavia ora è possibile effettuare una procedura innovativa che consiste nell’impianto di valvole bovine (proprio come quelle biologiche che impianta il chirurgo) montate su stent in nitinol che vengono posizionate in cava superiore e inferiore.

Tale intervento raro ed innovativo è stato eseguito ieri al Santa Corona e la paziente operata, una 75enne, ora sta bene. Questa tecnica avveniristica ed affascinante permette di eliminare gli effetti del difetto valvolar senza aprire il torace e pertanto con un rischio assolutamente contenuto. Entrambe le valvole sono impiantate attraverso un accesso dalla vena femorale.

Grazie a questo metodo, il sistema è particolarmente idoneo per l’impiego in pazienti a rischio e pazienti in cui non è pensabile un intervento chirurgico tradizionale.

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