Polemica

25 aprile, Crucioli: “Vergognosa strumentalizzazione della Resistenza, saremo in piazza a protestare”

Crucioli invita i genovesi che si oppongono a quella che definisce la “peggiore retorica bellicista e interventista” ad andare in piazza Matteotti con il cartello ‘No armi in Ucraina’

crucioli 25 aprile

Genova. “Il prossimo 25 aprile saremo in piazza e come Uniti per la Costituzione protesteremo civilmente contro l’orazione a senso unico e le strumentalizzazioni della Resistenza”. Lo ha annunciato il candidato sindacato Mattia Crucioli nel corso della presentazione del programma della sua coalizione (Alternativa, Italexit, Ancora Italia, Riconquistare l’Italia e l’appoggio esterno del Pc di Marco Rizzo).

Crucioli invita i genovesi che si oppongono a quella che definisce la “peggiore retorica bellicista e interventista” ad andare in piazza Matteotti con il cartello ‘No armi in Ucraina’. “A fronte delle strumentalizzazioni in corso e all’appropriazione del 25 aprile da parte del partito unico di governo le forze che si riconoscono nello spirito della Resistenza non possono rimanere silenti” ha aggiunto Crucioli consegnando la lettera aperte in cui sottolinea tutte le differenze tra le armi consegnate dagli alleati a partigiani italiani e l’attuale situazione in Ucraina.

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