Missione

Verso Expo Dubai, la Liguria si presenta con il biglietto da visita dell’industria nautica

Toti: "Un settore che coniuga tecnologia, bellezza, turismo e formazione", Cecchi (Confindustria Nautica): "Fatturato tornato ai livelli del 2007"

Genova. “La Nautica rappresenta in Liguria il mondo dell’industria, della ricerca, dell’innovazione, della formazione ma anche il mondo del turismo, del leisure, dell’agroalimentare. Andare all’Expo di Dubai in concomitanza con il Dubai International Boat Show significa portare uno straordinario biglietto da visita, che dà lavoro a decine di migliaia di liguri e ha margini di crescita straordinariamente elevati”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, intervenuto oggi al Palazzo della Borsa di Genova all’evento ‘Road to Expo Dubai – Nautica, la grande bellezza della Liguria’ organizzato insieme a Liguria International in vista della missione istituzionale a Dubai, dal 10 al 13 marzo, in occasione del Regional Day dedicato alla Liguria e in concomitanza con il Dubai International Boat Show.

“A Dubai – prosegue Toti – punteremo sulla sinergia di più settori, perché credo che la Liguria sia qualcosa di unico nel panorama italiano e anche europeo. Quello che si può trovare qui, tutto insieme in un unico luogo, è una regione moderna, dove trascorrere il tempo libero, comprare un gioiello del design italiano, facendolo stazionare in un bellissimo porticciolo e facendo refitting nei migliori cantieri, visitare città con i Palazzi dei Rolli o le Cinque Terre scoprendo i muretti a secco realizzati pietra su pietra dai nostri imprenditori agricoli e i nostri prodotti agroalimentari: tutto questo insieme non è delocalizzabile, non si può fare da nessun’altra parte. E tutto questo non forgia solo un territorio ma anche un carattere e una personalità, che è quella dei liguri”.

Generico marzo 2022

“La nautica – prosegue Toti – è senza dubbio un nostro settore di forza: siamo una delle prime regioni al mondo per produzione della migliore nautica da diporto, con il design e le tecnologie italiane più apprezzati ovunque, con numeri in crescita straordinaria, ospitiamo uno dei primi Saloni della nautica del mondo e insieme a Miami abbiamo superato i tedeschi. Ma non è solo questo perché la nautica è connaturata al nostro territorio: sono i nostri porticcioli turistici, gli scorci delle nostre coste, i borghi iconici come Portofino”. Secondo il presidente Toti “quello che è stato visto per molti anni da un pezzo della politica italiana come uno strumento di privilegio è in realtà uno dei meccanismi di ridistribuzione ed equità sociale più potenti che abbiamo, perché vuol dire che una persona che ha del denaro anziché accumularlo, decide di comprare qualcosa che dà lavoro a tante persone garantendo loro uno stipendio. Ancor più di della progressività del sistema fiscale e di molti altri istituti che abbiamo nel nostro Paese, il grande lusso italiano genera investimenti, lavoro, ricchezza, professionalità e opportunità a persone che altrimenti magari quelle opportunità non le avrebbero avute”.

Rispetto al conflitto ucraino, il presidente Toti ha sottolineato che “quello che sta accadendo non ci esime dal fare il nostro lavoro e anzi è nostro dovere ancora di più e con maggiore impegno riboccarci tutti le maniche perché le cose vadano meglio. Certamente le sanzioni alla Russia avranno un impatto anche in Liguria, ma credo che sia dovere di tutti continuare a fare quello che sappiamo fare bene: andare per mare, costruire buone navi e cercare di venderle e vendendo la bellezza del prodotto italiano diffondere anche un pezzo di quella cultura e di quella storia che magari in futuro ci eviterà qualche guerra perché, come recita il padiglione italiano a Dubai, la bellezza aiuta a costruire connessioni e dialogo nel mondo. Non dobbiamo demoralizzarci: abbiamo superato il Covid e supereremo anche questa terribile crisi in Ucraina. Impegniamoci tutti in questa direzione, senza che ci siano timidezze a schierarsi dalla parte giusta di questa guerra e della storia, facendo tutti gli sforzi necessari perché si torni alla ragionevolezza”.

Marco Bucci, Sindaco di Genova, ha detto: “Genova e la Liguria si preparano in vista della Missione Istituzionale all’Expo Dubai, in programma dal 10 al 13 marzo in concomitanza con il Dubai International Boat Show. Sarà per noi una vetrina di eccezionale importanza: la nostra città può essere definita a tutti gli effetti la capitale italiana della nautica. Merito soprattutto del patrimonio di know-how e di un settore che impiega migliaia di persone e fa da traino per la Blue Economy. La strada per Dubai è tracciata: è un’occasione da non perdere per promuovere le nostre professionalità nel comparto e, insieme, le bellezze del nostro territorio”.

Generico marzo 2022

Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica, è positivo. “I dati di tendenza del mercato del nostro Ufficio Studi ci dicono che siamo tornati verso i livelli massimi raggiunti nel 2007/2008, con il totale fatturato che punta alla soglia dei 6 miliardi di euro. A ottobre 2021 inoltre l’export di unità da diporto ha raggiunto il massimo storico di 3 miliardi di euro. Le barche italiane sono apprezzate in tutto il mondo, ma questa eccellenza deriva da diversi fattori: competenza elevata nella costruzione di barche, manodopera altamente qualificata, innovazione, design, personalizzazione e stile unico negli interni”.

“Voglio, inoltre, sottolineare l’importanza della collaborazione improntata al rispetto reciproco con tutte le Istituzioni del territorio. Abbiamo instaurato un rapporto di grande sinergia e valore con Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale. Lavoriamo come una squadra, con condivisione di intenti, e i risultati si vedono – continua – il Salone Nautico Internazionale di Genova è patrimonio delle aziende come anche del territorio che le accoglie ogni anno. Grazie al sostegno delle Istituzioni, l’edizione 2020 è stato l’unico evento di settore realizzato in presenza. Da due anni a questa parte, nel perdurare dell’emergenza sanitaria, il Nautico è diventato un simbolo del Paese che reagisce, innova, investe e riparte”.

“Anche per la 62ma edizione a Genova dal 22 al 27 settembre 2022, stiamo lavorando in stretta collaborazione con le Istituzioni in vista del 2023 quando il Waterfront di Levante offrirà al Salone Nautico uno spazio espositivo completamente rinnovato e funzionale di fondamentale importanza per l’ulteriore sviluppo della manifestazione a livello internazionale e della nautica da diporto su Genova”, conclude Cecchi.

Stefano Pagani Isnardi, Responsabile Ufficio Studi Confindustria Nautica, aggiunge: “In occasione del Regional Day dedicato a Regione Liguria in programma a Expo Dubai il prossimo 11 marzo presenteremo in anteprima la nuova edizione di Monitor, il rapporto statistico di metà anno nautico con gli aggiornamenti sul mercato della nautica da diporto. Oggi possiamo anticipare che, rispetto alle previsioni annunciate al 61°Salone Nautico Internazionale di Genova per il 2021 che indicavano una possibile crescita del settore industriale della nautica del 24% (±5%), le nostre ultime stime ci dicono che questo incremento si avvicinerà alla parte alta della forbice”.

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