Appello

Ucraina, la Caritas: “C’è bisogno di 30 appartamenti vuoti, in arrivo a Genova altri 100 profughi”

Serviranno a ospitare donne e bambini per un periodo di tre mesi con la formula del comodato d'uso gratuito e il rimborso delle spese vive

Albergo - hotel - stanza

Genova. La solidarietà è stata già moltissima, da parte della città di Genova – questa mattina circa 60 persone avevano già dato disponibilità ad aprire stanze e case per accogliere i profughi in arrivo dall’Ucraina – ma quel “moltissima” non è sufficiente.

La Caritas Diocesana attraverso un messaggio fatto circolare su whatsapp, ha chiesto la disponibilità di almeno 30 appartamenti vuoti (canoniche o altro) in comodato d’uso per circa tre mesi con rimborso delle spese vive, per ospitare altre 100 persone in arrivo dal paese dell’Est.

Sono tutte donne e bambini. “Allarghiamo il cuore”, scrive la Caritas. Per informazioni e adesioni telefonare in Caritas tutte le mattine: 010.2477015 – 010.2477018

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