Genova. E’ la Liguria la regione italiana con la maggior incidenza di imprese guidate da cittadini stranieri. con il 13,2%. A Genova questo valore sale al 13,6%, per un totale di 14.975 imprese. cresciute del 48% in 10 anni e del 3,8% negli ultimi due.
Ad analizzare i dati Infocamere, fotografando la situazione al 31 dicembre 2021, è la Fondazione Leone Moressa, istituto di ricerca creato e sostenuto dalla CGIA di Mestre. A livello nazionale gli imprenditori nati all’estero crescono anche nel 2021, arrivando a toccare il 10% del totale,
Il settore con più imprenditori nati all’estero è il commercio, con oltre 240 mila imprenditori (32,1% del totale). Seguono servizi e costruzioni, rispettivamente col 23,6% e il 22,0% del totale. Per quanto riguarda l’incidenza dei nati all’estero per settore, i valori massimi si registrano nelle Costruzioni (16,5%), nel Commercio (13,5%) e nella Ristorazione (12,4%). Nell’ultimo anno sono aumentati tutti i settori ad eccezione del Commercio; l’incremento maggiore si è registrato in Agricoltura e Costruzioni, con oltre il 4%
Secondo i ricercatori della Fondazione Leone Moressa, “la crescita dell’imprenditoria immigrata non è più una sorpresa. Nonostante la pandemia, negli ultimi due anni prosegue il trend, tanto che gli imprenditori nati all’estero sono ormai un decimo del totale. Si tratta di un fenomeno con luci e ombre, ma anche di una sfida per il nostro Paese, da non sottovalutare nella prospettiva di ripresa economica”.