Disagi

Bargagli, la protesta degli abitanti di Maxena: “Ci sentiamo abbandonati dal Comune”

I consiglieri Massolo e Aveto: "Volevamo discuterne col sindaco ma non è stato possibile, questi cittadini non devono essere dimenticati"

Generico marzo 2022

Bargagli. Stamane alle ore 10.30 una delegazione di abitanti di Maxena si è ritrovata presso la casa comunale di Bargagli per chiedere al sindaco Sergio Casalini di intervenire con urgenza al fine di risolvere i molti problemi che, da tempo, attendono l’attenzione dell’amministrazione comunale.

“Scarichi fognari rotti e maleodoranti, strade interne dissestate, illuminazione pubblica insufficiente, mancanza di parcheggi, messa in sicurezza della strada provinciale e del cimitero, rifacimento del parco giochi, messa a disposizione di un immobile di proprietà del Comune per attività ludiche e di aggregazione, ed altro ancora – denunciano i consiglieri del gruppo di opposizione Insieme per il futuro di Baragli Francesco Massoli e Sergio Aveto -. A ciò si aggiunge l’estremo stato di degrado e precarietà della chiesi e di altri ruderi pericolanti i cui proprietari non risultano più reperibili in quanto emigrati o deceduti”.

A peggiorare la situazione anche la recente chiusura del tunnel delle Ferriere che “ha incrementato a dismisura il transito di veicoli, che impegnano la strada ad alta velocità, creando pericoli soprattutto per i bambini”.

“Di questo si voleva discutere – proseguono Massoli e Aveto – ma ciò non è stato possibile in quanto, nonostante il congruo preavviso inviato a mezzo Pec, nessuno degli amministratori e dei consiglieri di maggioranza era presente. Come gruppo di minoranza, avevamo inviato al sindaco una lettera che riassumeva gli aspetti sopra elencati il 13 novembre 2021 e presentato una interrogazione discussa nel corso del consiglio comunale del 28 febbraio 2022, ma ciò non ha prodotto risultati tangibili. Stamane abbiamo nuovamente registrato il disagio di questi bargaglini che non devono essere dimenticati solo perché vivono in una frazione lontana dal centro del paese, ma meritano rispetto da parte dell’amministrazione comunale.

Il sindaco, sentito telefonicamente, si è impegnato a presenziare ad un nuovo incontro fissato per sabato prossimo 26 marzo, alle ore 10,30 a Maxena.

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