Genova. La sostituzione delle barriere fonoassorbenti sulla A10 nella zona di Pra’ e sulla A7 nella zona di Bolzaneto sarà completata entro il terzo trimestre del 2023. Lo ha spiegato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone illustrando in consiglio regionale il cronoprogramma degli interventi fornito da Autostrade e trasmesso nel novembre scorso al Mit. Per i tre macro-lotti in cui è suddiviso l’intervento sulla A10 nel tratto fra Arenzano e Savona il termine dei lavori è previsto fra la fine del 2023 e il primo trimestre del 2025.
“È inammissibile che si sia perso un anno intero, in uno scambio di carteggi tra Autostrade per l’Italia e Regione Liguria, per avere le tempistiche sul ripristino dei pannelli”. Così il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello dopo la discussione in aula della sua interrogazione sulla situazione dei pannelli fonoassorbenti autostradali.
“Si tratta – conclude Arboscello – di un cronoprogramma inadeguato rispetto alle esigenze dei cittadini liguri che a causa della rimozione dei pannelli hanno visto compromessa la loro qualità di vita. Ci aspettavamo delle tempistiche più celeri dato che la rimozione è stata avviata nel 2019”.
Le ultime stime di Autostrade parlavano di lavori che non sarebbero terminati prima del 2024. Numerose le proteste che in questi mesi anche Genova24 ha raccolto dai vari quartieri interessati, come Rivarolo, Bolzaneto e Palmaro, dove la rimozione delle barriere, iniziata nel 2019 a seguito dell’inchiesta della magistratura genovese sulla irregolarità (e pericolosità) dei dispositivi installati da Aspi, sta creando forti disagi per migliaia di famiglie in alcuni casi quindi da almeno due anni.