Il caso

Skymetro, l’assist del governo al sindaco Bucci che piace a Lega e Italia Viva

A pochi mesi dalla fine del mandato il ministro Giovannini, già ministro del governo Letta, accorda 400 milioni per l'ambizioso piano di mobilità

Generica

Genova. Già ministro nel governo Letta, e in una certa fase nome in grado di mettere d’accordo M5s e centrosinistra, poi scelto da Draghi per dirigere il Mims, Enrico Giovannini ha firmato di sua mano la lettera al “caro Marco” (Bucci) con cui ha assicurato al Comune di Genova 398 milioni di euro per il progetto dello Skymetro e, a breve, altri soldi per la prosecuzione della metropolitana e per la messa in sicurezza idrogeologica del rio Maltempo.

Un “assegno” che permette all’attuale giunta di centrodestra di spuntare in verde uno dei piani più ambizioni per il trasporto pubblico e di farlo a pochi mesi dalla fine del mandato. Questa mattina l’assessore alla Mobilità Matteo Campora non ha colto la provocazione “io non dico niente, non faccio politica, sono un assessore” chi gli ha fatto notare che il centrosinistra potrebbe non avere preso bene il fatto che un “suo” ministro abbia fornito al sindaco Bucci una carta così pesante in piena campagna elettorale.

Chi non ha mancato di commentare la notizia, pochi istanti dopo che era stata battuta dalle agenzie, è stata Raffaella Paita, deputata di Italia Viva e presidente della Commissione Trasporti alla Camera. ”La decisione del Mims rappresenta un importante passo in avanti per il sistema dei trasporti cittadino, chiediamo per questo al ministro di fare il possibile affinché i prossimi passaggi previsti dall’iter, in primis la Conferenza unificata, si avviino in tempi rapidi. Il prolungamento fino alla Valbisagno rappresenterebbe un segmento fondamentale per estendere la rete di trasporto pubblico in una zona complessa e molto abitata”.

“Da parte nostra, garantiremo il massimo impegno perché possa diventare realtà. Su questo tema ho sempre sostenuto le iniziative dell’amministrazione comunale di Genova”, conclude Paita, che nei giorni scorsi aveva sottoposto la questione Skymetro anche al candidato del centrosinistra Ariel Dello Strologo, che si era detto più orientato sulla soluzione del tram.

Sulla questione soddisfazione anche da parte di Edoardo Rixi, deputato leghista, commissario della Lega in Liguria e responsabile trasporti per il partito. “Il Mims ha avviato le procedure per finanziare lo skytram della Valbisagno a Genova, come già anticipato a dicembre nel corso di un incontro pubblico coi residenti della zona. Un impegno da quasi 400 milioni di euro confermato dal Mims che la Lega ha sostenuto e che si somma agli oltre 215 milioni destinati alla metropolitana e alla filovia. Ora bisogna avviare in tempi rapidi la Conferenza unificata affinché si proceda con una infrastruttura che permetterà tempi di percorrenza certi, una diminuzione del traffico veicolare, meno inquinamento e una rivalutazione delle zone più distanti dal centro. L’opposizione riconosca finalmente al sindaco Bucci la capacità di avere una visione che non è quella da ‘libro dei sogni’. Chi lo criticava a questo punto si ricreda, per onestà intellettuale. La Lega ribadisce il suo impegno a fianco di Marco Bucci per proseguire nella realizzazione della Genova del futuro”, afferma.

leggi anche
Generica
Si fa
Skymetro in Valbisagno, il ministero finanzierà il progetto: linea unica con la metropolitana
Generico febbraio 2022
Fumata grigia
Comunali Genova, incontro tra Dello Strologo e Italia Viva: le porte restano aperte ma “serve tempo”
Generica
Tecnologia
Skymetro in Val Bisagno, Bucci: “Il sistema sarà coperto da pannelli solari, contributo di energia pulita”
manifestazione gavette
Sit-in
Valbisagno, martedì la protesta dei comitati a Tursi: “Diciamo no ai diktat di Bucci”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.