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Reddito di cittadinanza, carabinieri e Inps scovano altre tre ‘furbetti’: denunciati per truffa

Aveva falsificato i dati e i requisiti di accesso, percependo in due anni almeno 7 mila euro

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Genova. Continua l’attività dei carabinieri del Comando Provinciale di Genova volta a verificare la corretta percezione del reddito di cittadinanza. I carabinieri, grazie alla costante collaborazione con l’INPS e con i CAF, hanno individuato e denunciato tre persone che percepivano senza diritto tale erogazione pubblica.

Le truffe sarebbero stato perpetuate alterando tramite omissioni e falsificazioni la documentazione necessaria per accedere agli assegni previsti dalla normatica.

In particolare, secondo quanto riportato dalla nota stampa dei carabinieri, i denunciato sarebbero un senegalese di 35 anni che forniva false dichiarazioni in ordine alla validità del proprio permesso di soggiorno, e due nigeriani di 25 e 40 anni, che attestavano falsamente di essere residenti in Italia da almeno dieci anni percependo complessivamente 7.000 euro.

Le tre persone sono state quindi dendunciate all’Autorità Giudiziaria per il reato di percezione indebita di reddito di cittadinanza e truffa aggravata per il conseguimento di erogazione pubbliche.

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