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Progettare la città, nasce la Consulta dei giovani: fino al 28 febbraio per presentare le domande

Possono farne parte i giovani che risiedono, sono domiciliati o studiano a Genova, tra i 16 e i 33 anni

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Genova. Nata a settembre con lo scopo di favorire la partecipazione dei giovani alla vita sociale, politica e democratica della città, la Consulta dei giovani entra ora nel vivo: fino al 28 febbraio è possibile presentare le domande per le manifestazioni di interesse e quindi partecipare a un percorso di progettazione, previsto per 16 marzo.

I temi di interesse della Consulta, che recentemente ha partecipato al Salone Orientamenti, spaziano entro un’area che comprende cultura, sport, scuola, ambiente, turismo, tempo libero, in un’ottica di aggregazione giovanile e di partecipazione attiva alla co-creazione della città, raccordando gruppi giovanili e istituzioni locali.

Potranno fare domanda di partecipazione alla Consulta i giovani che risiedono/sono domiciliati/studiano a Genova, di età compresa tra i 16 e i 33 anni, in modo da rimanere in carica almeno per due anni consecutivi prima del decadimento per limiti di età (35 anni).

Tra i requisiti di accesso: non ricoprire funzioni politico-istituzionali, sindacali e non avere un rapporto lavorativo con il Comune di Genova.

Per le manifestazioni di interesse occorre compilare il modulo disponibile a questo link che dovrà poi essere inviato all’indirizzo mail politichegiovanili@comune.genova.it

Per aiutare i giovani a orientarsi meglio e a proporsi nel modo migliore, sono previsti alcuni incontri on line, che verranno pubblicizzati sulla pagina di informagiovani www.informagiovani.comune.genova.it

Verrà anche realizzata una mini clip, che potrà essere visualizzata sui canali social del Comune e di Informagiovani e su YouTube. Tutte le info: informagiovani@comune.genova.it; WhatsApp 335 5699467.

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