Genova. Si è svolto stamani il tavolo tecnico con il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali sull’eradicazione della peste suina e al quale hanno partecipato le Regioni Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna e le associazioni di categoria.
“Un confronto proficuo con il ministro Stefano Patuanelli per ridurre il più possibile i tempi tecnici dei prossimi interventi di depopolamento dei cinghiali e di gestione delle risorse – spiega il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana – con un’accelerazione sul riparto alle Regioni dapprima dei 15 milioni di euro del Fondo per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza, parte integrante dei 50 milioni totali del decreto legge Sostegni Ter del MIPAAF”.
“Abbiamo auspicato misure omogenee a livello nazionale ed evidenziato l’impossibilità di procedere a recinzioni dell’area rossa che ricalchino esattamente quelle effettuate in Europa, ad esempio in Germania, Belgio e Polonia, territori con un’orografia completamente diversa dalla nostra, prosegue Piana.
Intanto Autostrade per l’Italia sta continuando a potenziare le barriere, così come proseguono a pieno ritmo le macellazioni dei suini negli allevamenti commerciali e familiari in Liguria.
“Abbiamo infine espresso l’urgenza di dar seguito a giorni, se non a ore, all’ufficializzazione della nomina del commissario straordinario Angelo Ferrari poiché non possiamo continuare a fronteggiare l’emergenza con modalità ordinarie per garantire la tempestività e l’efficacia delle azioni messe in campo”, conclude Piana.
Argomenti già oggetto di proposte dalla Regione Liguria che vedranno sviluppi operativi nei prossimi giorni tramite l’esposizione delle raccomandazioni degli esperti UE nella mattinata di domani ad Alessandria, la convocazione di tavoli tecnici ristretti e interlocuzioni ulteriori con i ministeri competenti.
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