Genova. Sarà una giornata di proteste quella di domani a Genova per la doppia manifestazione indetta dalla Cub e dai comitati no green pass ne giorno in cui la certificazione verde rafforzata diventa obbligatoria per tutti i lavoratori over50.
Un primo corteo è stato indetto a partire dalle 9 con concentramento in piazza Matteotti. La protesta è organizzata dal sindacato Cub Sanità di via Sottoripa e supportata dai no green pass del comitato Libera piazza Genova. La Cub, che è stato fin dall’inizio l’unico sindacato schierato contro l’obbligo vaccinale del personale sanitario, ha indetto per domani uno sciopero generale contro l’estensione dell’obbligo vaccinale a tutti gli over50 che da domani per andare al lavoro dovranno presentare il green pass rafforzato. Questo corteo dovrebbe percorrere le vie del centro.
I portuali no green pass, invece che aderiscono al collettivo Libera resistenza Genova (nato dopo gli sciopero e i blocchi ai varchi portuali del 15 ottobre) si danno appuntamento per un presidio davanti al varco Etiopia in porto a partire dalle 6 del mattino ma hanno anche preavvisato alla Questura un corteo a partire dalle 9.30 con concentramento in piazza Caricamento.
La fine di questo secondo corteo è prevista al terminal Traghetti ma non è escluso che l’obiettivo sia di portare i manifestanti davanti all’ingresso del porto. Con loro ci sarà anche la Cub trasporti. Tra le motivazioni della protesta le discriminazioni introdotte dal green pass ma anche il rincaro delle tariffe e “per un’unità dei lavoratori contro il governo dei banchieri”.
Domani contro il super green pass obbligatorio per i lavoratori over50 si terranno manifestazioni in tutta Italia. La principale è stata organizzata a Roma al circo Massimo. Già oggi intanto, sempre a Roma è in corso una protesta no vax in piazza Venezia.