La rubrica del camallo

Finalborgo e i suoi castelli

"La rubrica del camallo", a cura di Luca e Valentina, è volta alla promozione e alla riscoperta del patrimonio naturale e culturale della Liguria

Due Zaini Camallo 15 febbraio 2022

Buongiorno amici!! Finalmente non c’è più l obbligo di mascherine all’aperto, le giornate cominciano ad allungarsi e sempre più spesso possiamo godere di splendide giornate di sole quindi perché non cominciare ad uscire con i propri bambini per percorrere piccoli anelli in preparazione della primavera?

Intanto vi diciamo che a brevissimo arriveranno le copie del nuovo numero “Due Zaini e Un Camallo – Sciuscia e sciorbi non se peu” dove torneremo a parlarvi di sentieri e itinerari nelle 4 province.

Ricapitoliamo un attimo il nostro percorso sino a qui tramite questa illustrazione….

Due Zaini Camallo Uscite

Adesso, senza andare troppo lontano, organizzandosi un’intera giornata, magari senza usare troppo l’auto vi facciamo immergere nella storia di uno dei Borghi più belli d’Italia dove percorrendo la meravigliosa mulattiera nota come “strada Beretta” si giunge in pochissimo tempo al Forte San Giovanni ( attualmente visitabile nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 11 alle 17) e all’affascinante Castel Govone facente parte del Museo Diffuso del Finale di cui potete avere maggiori informazioni visitando il sito www.mudifinale.com.

Che aspettate quindi? Fate come il Camallo.. appassionate anche i vostri figli al loro splendido territorio!

Finalborgo e i suoi castelli

Partenza dal parcheggio nei pressi del borgo

Sviluppo: 3,30 Km
Durata: 1,30 ore
Dislivello: 150 mt
Difficoltà: T

Questo breve tour sarà davvero molto suggestivo da percorrere con i vostri bimbi. Finalborgo, famosa roccaforte del marchesato del Carretto, mantiene ancora oggi l’antico fascino che le è valso il riconoscimento di borgo più bello dell’anno nel 2008. L’atmosfera e l’energia presente nelle vie e nelle piazzette del paese, regala davvero un emozione unica e difficilmente replicabile nei dintorni.

Anche oggi è con noi la piccola Carolina che scalpita per poter visitare il suo primo castello! Il nostro percorso comincia nei pressi del fiume, lasciamo l’auto in uno dei parcheggi disponibili.. Accederemo al borgo attraverso una delle quattro porte. Quella occidentale è Porta Testa dove, inciso sull’arco, troviamo l’anno di costruzione, 10 giugno 1452 e lo stemma di Giovanni I del Carretto.

La via che si apre davanti ai nostri occhi è animata da numerose botteghe, spesso artigianali. Prendiamo la prima traversa alla nostra sinistra che porta ai Chiostri di Santa Caterina, sede del museo Archeologico del Finale (che visiteremo in un’altra occasione) per dirigerci su una strada lastricata che ci condurrà al primo edificio fortificato, Castel San Giovanni.

Due Zaini Camallo Finalborgo

Percorriamo la Strada Beretta, che deve il suo nome al progettista e che fu costruita da qui a Bormida in sole tre settimane per permettere la traversata in carrozza da Finale Ligure a Milano, all’infanta di Spagna, all’epoca (siamo nel 1666) figlia del regnante di questi territori. La pavimentazione diventa ben presto un ciottolato e dopo aver imboccato alcuni tornanti superiamo un arco con inciso il nome della strada e l’anno di costruzione.

Dopo pochi minuti, sulla nostra destra, troviamo l’ingresso al forte San Giovanni. Impossibile non visitarlo, Carolina è già corsa dentro! La visita, ad offerta libera, è resa possibile dalla presenza di un custode che apre le porte del forte in orari ben precisi. Carolina è subito attratta dalle guardiole da cui si può ammirare tutto il litorale e papà Luca la rincorre per il piazzale narrandole storie di principesse e regine davvero surreali. Evviva la fantasia!

Due Zaini Camallo Finalborgo

Una volta usciti, proseguiamo verso nord-est in direzione di Castel Govone da cui il marchese governava il suo regno. La ciottolata è in salita tra la macchia mediterranea fino ad un bivio mal segnalato che indica, a sinistra, il sentiero che porta al castello. (più avanti, scopriremo al ritorno, essercene un altro più chiaro) Decidiamo di imboccarlo ma giunti in cima possiamo ammirare la maestosa torre dei diamanti solo dall’esterno, l’interno è visitabile solo con le guide dell’associazione del centro storico del Finale. Ci facciamo comunque qualche foto e torniamo indietro percorrendo il sentiero che, al primo bivio, devia verso sinistra e che si congiunge a quello che percorreremo al ritorno. Giunti sul sentiero principale ci dirigiamo verso sinistra e, dopo un ultimo strappo in salita, superata l’Osteria del Castel Gavone ci fermiamo ad ammirare la chiesa di Sant’Eusebio di Perti Alta.

Due Zaini Camallo Finalborgo

Affrontiamo quindi il ritorno percorrendo la via dell’andata lasciandoci alle spalle la deviazione che ci aveva condotto al Castel Gavone. Tornati al borgo facciamo una sosta gelato nella piazzetta principale, passando dalla piazza del tribunale con il suo colorato palazzo e il temporary store dell’associazione artigiana “Fatto a Mano” di Finalborgo. Riprendiamo l’auto e terminiamo la gita avendo vissuto una piccola ma divertente avventura tra cavalieri, principesse e leggende.

“La rubrica del camallo” è a cura dell’associazione culturale “Due Zaini e Un Camallo” di Luca Riolfo e Valentina Staricco, volta alla promozione e alla riscoperta del patrimonio naturale e culturale della nostra regione, la Liguria. Seguici su instagram @_duezainieuncamallo_: clicca qui per leggere tutti gli articoli.

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