Genova. Si può correre ai parchi di Nervi o fare una passeggiata a Villa Imperiale, ma al Peralto si può stare solo sulle strade asfaltate. E questo vale per tutti: chi cammina, chi corre, chi va in bici o porta a spasso i cani che in più devono sempre stare al guinzaglio. L’ordinanza emanata dalla Regione Liguria può essere interpretata con una serie di FAQ per illustrare i tanti divieti e le poche cose per ora permesse nella cosiddetta e super estesa zona infetta. Ecco le principali:
– Posso andare a correre o a passeggiare al parco?
Sì ma solo nei cosiddetti parchi urbani, intesi però come interni ai centri abitati dei Comuni e cintati, non quelli che si trovano ai margini della città. Per esempio a Genova sono ‘free’ i parchi di Nervi o i parchi delle ville storiche. Non si può invece correre al Peralto o, meglio, lo si può fare solo sull’asfalto. Non sui sentieri dei Forti neppure sulle carrabili sterrate. Resta percorribile il cosiddetto ‘percorso ginnico’ nuovo, che è infatti asfaltato e il piccolo tratto che conduce al ristorante Ostaia de Baracche.
– Posso andare a fare un giro nell’entroterra con la bici?
I più fortunati sono gli amanti della bici da corsa che potranno continuare a percorrere liberamente tutte le strade provinciali e comunali dell’entroterra compreso nella zona infetta sono percorribili così come “tutte le strade asfaltate anche private necessarie per raggiungere abitazioni, i luoghi di lavoro e i fondi agricoli di proprietà, le strutture ricettive aperte al pubblico”. Per gli appassionati di mountain bike, che con l’asfalto non vanno molto d’accordo, conviene ‘emigrare’ fuori dalla zona rossa.
– Posso portare a spasso il cane?
Certamente ma solo su asfalto e nei parchi cittadini ma resta il divieto di lasciare gli animali in libertà quindi i cani devono essere tenuti al guinzaglio.
– I divieti interessano anche le spiagge?
No, restano perfettamente accessibili tutte le spiagge, i moli e i lungomare di tutti i comuni costieri coinvolti dall’ordinanza.
– Abito in una zona isolata e per arrivare a casa devo percorrere una sterrata/una creuza, rischio la denuncia?
Ovviamente chi deve tornare a casa può raggiungere la propria abitazione dimostrando il domicilio in caso di controlli, così come chi deve percorrere un piccolo tratto di sterrato per raggiungere un agriturismo per esempio
– Abito in campagna, posso raccogliere la legna nel bosco?
L’ordinanza al momento consente “solo i tagli per approvvigionamento di legna da ardere da parte dei residenti”. E’ invece sospesa per 30 giorni l’attività selvi-colturali, di taglio dei boschi, che verrà prorogata di 30 giorni rispetto alla scadenza ordinaria
– Faccio parte di un’associazione che si occupa del recupero degli animali selvatici, posso chiedere una deroga?
Di base no. L’ordinanza precisa che è sospesa l’attività dei Centri di recupero della fauna selvatica proveniente dalla zona infetta “salvo autorizzazione del servizio veterinario delle Asl”, quindi solo in casi di assoluta emergenza.