Ponente

Pegli, vandali nella sede di un’associazione dentro il parco di Villa Doria

La denuncia raccolta dall'ex presidente del municipio Avvenente: "Ennesimo caso"

Generico gennaio 2022

Genova. Un nuovo episodio di vandalismo si è verificato nel parco storico di Villa Doria a Pegli nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. A subire gravi danni, questa volta, è stata la sede dell’Associazione di Speleologia Urbana, che gestisce la Torre e si trova all’interno del grande spazio verde pubblico.

A riportare la notizia è il gruppo consiliare di Italia Viva che ha raccolto la testimonianza dell’associazione presa di mira.

Approfittando delle impalcature messe in opere da alcuni mesi, in attesa che il cantiere si sblocchi e possa ripartire il più presto possibile, ignoti si sono introdotti nell’edificio e hanno fatto scempio di quello che trovavano, come testimoniato dai volontari dell’associazione.

In passato l’accanimento distruttivo aveva preso di mira i giochi dei bambini, le panchine, i cassonetti dell’immondizia, anche tramite lo scoppio di grossi petardi. P

Preso atto di questo atto vandalico e di come sia facile oltrepassare le recinzioni della villa, il capogruppo di Italia Viva nel Comune di Genova Mauro Avvenente, ha segnalato la situazione, “pericolosa anche per i deprecabili protagonisti di queste azioni”, all’assessore Pietro Piciocchi, chiedendo che “l’amministrazione dia le opportune disposizioni affinché vengano al più presto messe in atto tutte le misure necessarie ad evitare il ripetersi di episodi analoghi”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.