L'elenco

Nuovo Dpcm: dal 1 febbraio niente green pass per i supermercati e gli altri negozi ‘essenziali’

Senza certificazione si potrà entrare solo in alimentari, farmacie, parafarmacie, prodotti sanitari, ottici, carburanti, prodotti per animali e per il riscaldamento

Generica

Roma. Il presidente del consiglio Mario Draghi ha appena firmato il Dpcm che fissa le regole e soprattutto le esenzioni rispetto all’obbligaarietà di avere il green pass base per entrare in negozi e uffici pubblici.

Sono nove le tipologie di negozi dove si potrà entrare dal 1° febbraio senza avere nemmeno il green pass base. Nell’elenco i supermercati e i negozi di alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitarie, ottici, l’acquisto di carburanti, prodotti per animali e per il riscaldamento. Senza certificazione base sarà possibile anche entrare negli uffici giudiziari o di pubblica sicurezza per presentare denunce.

In tutti gli altri esercizi commerciali servirà essere guariti o vaccinati, oppure avere il tampone.

In base al nuovo decreto non sarà possibile andare in un ufficio postale a ritirare la pensione se non si ha il green pass. E’ saltata dunque la norma inserita nella bozza con la quale erano considerate “esigenze essenziali e primarie” quelle “indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito”.

I controlli saranno svolti a campione dagli stessi titolari degli esercizi commerciali.

Questo l’elenco in dettaglio:

ALIMENTARI E PRIMA NECESSITÀ – Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto; commercio al dettaglio di prodotti surgelati; commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari; commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica); commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; commercio al dettaglio di materiale per ottica; commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.

SALUTE – è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie nonché a quelle veterinarie, per ogni finalità di prevenzione, diagnosi e cura, anche per gli accompagnatori. Questi ultimi però, per rimanere all’interno delle strutture residenziali, socio assistenziali, sociosanitarie e hospice dovranno aver fatto il booster oppure avere l’esito di un tampone negativo effettuato non oltre le 48 ore precedenti se hanno solo due dosi di vaccino o sono guariti dal virus.

SICUREZZA – è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.

GIUSTIZIA – è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunce da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.

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