Genova. Denuncia a piede libero per alcuni giovani tra i 22 e i 25 anni. Così si sono concluse le indagini sulla rissa che, il 20 dicembre scorso, si è scatenata in tarda serata in salita Pollaiuoli, nel centro storico. Gli agenti del nucleo centro storico, intervenuti sul posto e coadiuvati dall’intervento di altre pattuglie della polizia locale.
La colluttazione, iniziata davanti a un bar era degenerata fino a richiamare l’attenzione di una pattuglia che in quel momento transitava in via dei Giustiniani. Gli agenti avevano trovato un giovane a terra, poi identificato in 22enne di origine albanese e altri due ragazzi, entrambi genovesi rispettivamente di 25 e 23 anni, che lo prendevano a calci e pugni. Assieme a questi ultimi erano anche un 25enne romano ma residente a Genova, e un altro giovane di 24 anni, nato in Ecuador e residente a Genova.
Gli agenti si sono adoperati per dirimere il parapiglia, ma dopo un primo momento la rissa è ripresa. Il giovane a terra si è rialzato e ha tentato di inseguire violentemente il resto del gruppo. A quel punto gli agenti hanno chiesto il rinforzo di altre pattuglie e sono intervenuti con lo spray in dotazione per porre fine alla colluttazione.
I soggetti coinvolti sono stati portati negli uffici di piazzale Ortiz per l’identificazione e per la redazione degli atti. Per il giovane caduto a terra è stato necessario l’intervento medico: aveva il naso rotto.
A conclusione delle indagini, è scattata la denuncia in stato di libertà per rissa nei confronti di tutti i partecipanti alla rissa. Un giovane è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, avendo ripetutamente minacciato e aggredito verbalmente gli agenti per non sottoporsi alle operazioni di identificazione.