L'occhio di vetro

Libri per ricordare, libri per imparare

"L'occhio di vetro" è la rubrica di letteratura di IVG e Genova24, a cura di Ilaria Giorcelli

Generico gennaio 2022

In occasione della giornata della memoria ho deciso di ampliare il raggio della discussione: non solo avendo memoria di ciò che è successo durante la seconda guerra mondiale, ma ricordando che è nell’ignoranza, nella paura e nel potere che si nascondono i germi del razzismo e della discriminazione.

“GLI UOMINI CON IL TRIANGOLO ROSA”

Visto l’argomento- la biografia e il ricordo della prigionia in un lager- non mi aspettavo certo un racconto leggero ma non mi sarei mai aspettata di arrabbiarmi tanto. L’idea che l’autore abbia dovuto usare uno pseudonimo- visto che nonostante la guerra fosse finita, l’omosessualità era ancora un reato- che sia stato privato, ancora una volta, della dignità, della memoria e del rispetto dalla storia mi ha disgustata. Lui come tanti altri, troppi altri. Un libro duro, onesto e tanto umano da fare male, edito dall’editore Sonda.

“Ancora oggi mi chiedo: quali sono gli impulsi normali e quali quelli anormali? Esiste una fame normale e anormale? Una sete normale e una anormale? Ma non è la fame semplicemente fame e la sete sete? Com’è ipocrita e illogico il modo di pensare di chi è alla base di questa distinzione.”

TRAMA

Il 1939 segna l’ingresso all’inferno per Heinz Heger: prima arrestato e poi deportato, marchiato con il più infamante dei triangoli: quello rosa, quello destinato agli omosessuali. Quella che seguirete è la testimonianza, dura, onesta e violenta, della sua sorte; di come sia riuscito a sopravvivere ad uno dei più raccapriccianti capitoli del Novecento.

Heinz Heger nasconde due identità: la prima è quella del protagonista- che sarà resa pubblica solo dopo la sua morte- JOSEF KOHOUT (1917-1994), la seconda è quella del suo amico Hans Neuman, che ha materialmente scritto il testo dopo aver raccolto le testimonianze in diverse interviste.

Un libro per i bambini

L’argomento della discriminazione razziale o di genere è, tristemente, attuale e non dobbiamo “proteggere” i bambini da questo argomento. Certo spiegare ai più piccoli la Giornata della Memoria è molto difficile ma, a ben pensarci, spiegare che siamo tutti diversi ma che questo non deve, o non dovrebbero mai, essere motivo per discriminarci non è così complicato; quindi, secondo me, è bene abituare i piccoli lettori ad argomenti delicati per informali, sensibilizzarli e ricordargli che nell’ignoranza crescono sempre idee violente, superficiali e catastrofiche.

Per i più piccini

“VIETATO AGLI ELEFANTI”

Un albo delicato e pieno d’amore che spiega, in maniera poetica e dolce, temi importanti come l’amicizia e l’inclusione; un cartello su una porta segna un cambiamento tanto nell’animo dell’elefantino, quanto nel desiderio del suo amico di creare un ambiente favorevole non solo per lui, ma per tutti gli animali discriminati, senza motivo. Edito da Giunti è da leggere e rileggere dai 3 anni in poi.

“Ma quando ho alzato gli occhi ho visto il cartello sulla porta VIETATO AGLI ELEFANTI”

TRAMA

Un elefantino e il suo amico sono emozionati all’idea di andare al club degli amici animali ma, una volta arrivati, scoprono di non poter entrare perché è vietato agli elefanti; andandosene i due incontrano una bimba e la sua puzzola, anche loro esclusi dal club. Invece di rassegnarsi e tornare a casa, invece di arrabbiarsi e cercare di entrare con la forza, i due decidono di creare un club in cui tutti, ma proprio tutti, gli animali sono benvenuti.

Lisa Mantchev è autrice americana di libri fantasy e racconti, “Vietato agli elefanti” è il suo primo albo per bambini; Taeeun Yoo è una brillante illustratrice coreana.

Per i più grandi

“HARRY POTTER E L’ORDINE DELLA FENICE”

Certamente, per lettori dai dieci anni in poi, è possibile ritrovare libri molto più “seri” sull’argomento; libri che tutti dovrebbero leggere almeno una volta nella vita, perché sono biografie che ancora gridano l’ingiustizia e le barbarie di cui l’uomo è stato capace. Ma ho deciso per il quinto capitolo di Harry Potter perché è infestante la politica razziale di Lord Voldemort, è chiaro il destino che attende tutti i non purosangue (dai babbani ai mezzo sangue, dai maghinò alle altre creature) e da come questo sia reso possibile dalla paura di affrontare realtà.

“spesso l’indifferenza e il disprezzo fanno più danni dell’odio…”

TRAMA

Il quinto anno ad Hogwarts si preannuncia difficile: dissennatori e un processo prima ancora di iniziare la scuola. Ma qualcosa di ancora peggiore si annida nell’ombra: Voldemort è tornato e il Ministero della Magia sembra voler ignorare il fatto, oltre a questo un nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure, renderà l’atmosfera della scuola ancora più opprimente e cupa.

J.K.Rowling- pseudonimo di Joanne Rowling- è una scrittrice, produttrice e sceneggiatrice inglese classe del ’65. Diventata celebre per la saga di Harry Potter ha pubblicato anche il giallo “Il seggio vacante” e la bellissima serie- firmata con lo pseudonimo Robert Galbraith- con protagonista Cormoran Strike (“Il richiamo del cuculo”, “Il baco da seta”, “La via del male”, “Bianco letale” e “Sangue inquieto”) sempre editi da Salani.

PICCOLE SCHEGGE

Certamente questo tema verrà affrontato dove sarà possibile contestualizzare e raccontare, in base all’età e alla sensibilità dell’ascoltatore, ciò che è successo. Secondo me, il modo migliore per onorare la memoria è quello di educarci ad essere migliori, a non ripetere le nefandezze di cui siamo stati capaci. Per farlo bisognerà anche imparare a riflettere su libri che, magari sottovoce, ci portano gli stessi temi; bisogna avere il coraggio di guardare in faccia le pagine della storia e promettere che mai più tratti così insignificanti- come il colore della pelle, il sesso, il credo religioso o politico, l’orientamento sessuale…- siano sufficienti per definirci e condannarci.

“L’occhio di vetro” è la rubrica di letteratura di IVG e Genova24, a cura di Ilaria Giorcelli. Ogni settimana un piccolo “sguardo” sul mondo dei libri, con alcuni volumi consigliati per piccoli e grandi. Clicca qui per leggere tutti gli articoli

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