Recco. La competizione più importante, la squadra campione d’Europa, una rivale storica lungo il cammino per difendere il titolo: la grande pallanuoto arriva a Milano con la super sfida di Champions League tra la Pro Recco e i croati dello Jug Dubrovnik, remake della finale di Coppa dei Campioni giocata proprio a Milano, alla piscina Scarioni, nel giugno 2007.
L’appuntamento è per martedì 25 gennaio alle ore 21: teatro dell’incontro sarà l’Aquamore Bocconi Sport Center, il nuovo tempio del nuoto milanese che per la prima volta ospiterà un evento internazionale.
In vasca una parata di stelle, medaglie olimpiche e campioni del mondo, con i pilastri del Settebello che costituiscono l’ossatura della squadra allenata da Sandro Sukno. Per la Pro Recco è la prosecuzione di un percorso che l’ha portata a riempire, prima della pandemia, le piscine di Bologna, Torino e Verona, nelle diverse tappe della Champions itinerante e ad essere invitata dalle Università di Berkeley e Stanford, in California, per “insegnare” la pallanuoto ai giovani studenti. L’Aquamore Bocconi Sport Center ospiterà anche le partite Pro Recco – Hannover e Pro Recco – Osc Budapest in programma l’8 e il 22 febbraio. Le gare saranno trasmesse in diretta su Sky Sport.
“Ritorniamo a Milano e lo facciamo in un contesto elettrizzante, una piscina avveniristica, finalmente all’altezza di una delle più importanti metropoli europee – afferma Maurizio Felugo, presidente della Pro Recco -. Giocheremo in una vasca straordinaria per tecnologia, spazi e gestione, la vetrina perfetta per una “classica” del nostro sport. Il campus della Bocconi è un’eccellenza italiana che si sposa alla perfezione con i valori del nostro gruppo, siamo orgogliosi di scendere in acqua in un ambiente dinamico, innovativo e multiculturale dal quale trarre energia positiva per il rush finale di stagione. Abbiamo solo il rammarico che le limitazioni alla capienza priveranno tanti appassionati dell’opportunità di vivere la magia dell’evento, ma la collaborazione con Bocconi e Aquamore proseguirà in futuro”.
“Talento, valori e spirito internazionale sono gli ingredienti del successo della Bocconi e ora anche del suo Bocconi Sport Center – spiega Riccardo Taranto, managing director dell’ateneo -. Aprirci alla città e allo sport puntando ancora una volta sull’eccellenza completa il percorso di sviluppo del nostro campus urbano. Grazie alla Pro Recco per aver portato la sfida della Champions League nella nostra piscina e un grosso in bocca al lupo alla squadra più titolata nel mondo della pallanuoto: tutta la Bocconi tiferà per voi e per la riconferma del titolo”.
“Per Aquamore è un motivo di orgoglio ospitare un evento di questa portata – spiega Paolo Calvi, amministratore di Aquamore -. L’alto contenuto tecnologico delle vasche Myrtha Pools, recentemente viste anche agli ultimi campionati del mondo di nuoto di Abu Dhabi, ben si presta alla Champions League. Queste partite rappresentano inoltre un ulteriore modo per sottolineare la nostra apertura nei confronti della città”.
La partita con lo Jug Dubrovnik è valida per l’ottava giornata di Champions League: la squadra biancoceleste guida il gruppo B composto da otto squadre; si qualificano alla final eight di Belgrado le prime quattro classificate dei due gironi.