Polemica

Trasferimento polo chimico, Cgil: “Tutelare prima il lavoro, la sicurezza e l’ambiente”

"La Cgil non entra nel merito del sito produttivo individuato dall’amministrazione comunale ma è evidente come questa soluzione rischi di compromettere l’occupazione già presente in questo luogo"

calata depositi

Genova. In queste settimane, in cui si è sollevato un dibattito circa il trasferimento dal quartiere di Multedo ad altra destinazione delle aziende Carmagnani e Superba in luogo più sicuro e più consono allo sviluppo del polo chimico genovese, anche la Cgil fa sentire la propria voce.

Il sindacato infatti sottolinea di essersi sempre dichiarato a favore di investimenti che tenessero conto delle esigenze di ammodernamento ed espansione delle due aziende, strategiche nel settore a livello locale e nazionale.

“La sfida che si ha di fronte come collettività – afferma la Cgil – è quella di riuscire a coniugare la produzione, e quindi l’occupazione, con uno sviluppo compatibile con le esigenze delle aziende e della sostenibilità ambientale”.

E continua: “La Cgil non entra nel merito del sito produttivo individuato dall’amministrazione comunale ma è evidente come questa soluzione rischi di compromettere l’occupazione già presente in questo luogo“.

Poi conclude: “La Cgil sosterrà con convinzione ogni soluzione condivisa con la città, a tutela di tutte le lavoratrici e i lavoratori diretti ed indiretti coinvolti nell’operazione e che garantisca il massimo della sicurezza possibile anche per cittadine e cittadini”.

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