Genova. Termosifoni che rimangono tiepidi o che si scaldano per pochissime ore al giorno, lasciando al freddo centinaia di famiglie alle prese con un vero e proprio inverno domestico. Parliamo delle case di edilizia popolare pubblica del Cep di Pra‘, dove come altre volte accaduto in questo periodo dell’anno, non si contano le segnalazioni legate al malfunzionamento degli impianti di riscaldamento.
La denuncia è stata raccolta dal consigliere del Municipio Ponente Filippo Bruzzone, in quota Linea Condivisa, che ci riporta la situazione: “Ho raccolto tantissime lamentele in via in via in Via Novella, Via della Benedicta e Via De Sanctis dove centinaia di famiglie, che vuol dire migliaia di persone, lamentando problemi di riscaldamento in stabili di proprietà di Arte che creano tanti disagi soprattutto con l’irrigidirsi delle temperature”.
I problemi sono diversi e diversificati: “In alcune abitazioni i termosifoni rimangono tiepidi, in altre si scaldano solo per un paio di ore, e in altre ancora proprio non si accendono – riferisce il consigliere – ed è purtroppo una situazione che puntualmente si ripete ogni anno in questo quartiere, alle prese con sempre più disagi legati alla mobilità, con ascensori rotti e linee bus non efficaci, e alla distanza sociale per territori sempre più desertificati”.
La segnalazione arriva anche in regione, dove il consigliere Gianni Pastorino promette battaglia: “Ho chiesto un intervento urgente e che siano anche ci siano inviati i report degli interventi di manutenzione e i risultati verificati dai tecnici sugli impianti in questione – scrive in una nota stampa – Perché è compito delle Istituzioni fare di tutto affinchè, in una situazione complessa e di difficoltà sociale come quella attuale, siano evitati disagi di questa portata a chi abita negli stabili di proprietà di Arte”.