Il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei ministri prevede novità importanti anche per il mondo sportivo.
A partire dal 10 gennaio, infatti, il Super Green Pass sarà obbligatorio per piscine, centri natatori e sport di squadra, anche all’aperto. Verrà dunque coinvolto anche tutto il movimento calcistico dei dilettanti, i cui vertici dovrebbero decidere in queste ore se posticipare la ripresa dei campionati dalla Promozione in giù, visto che dallo scorso anno l’Eccellenza rientra tra le competizioni di interesse nazionale.
Con Super Green Pass (o green pass rafforzato) si intende la certificazione che attesta la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19. “Il green pass rafforzato – si specifica sul sito del governo – non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare”.
Il nuovo decreto prevede anche modifiche alla capienza degli impianti, che potranno essere riempiti al 50% se all’aperto e al 35% se al chiuso.
Cambiano anche le norme su norme su quarantene e isolamenti, che “salvano” i vaccinati con terza dose. Via la quarantena per i vaccinati con booster o con due dosi da meno di quattro mesi che vengano a contatto con una persona poi risultata positiva al Covid, se asintomatici. La quarantena sarà sostituita da un’autosorveglianza attiva. Per chi ha eseguito l’ultima vaccinazione da più di di quattro mesi – quindi con minore copertura dal contagio – la quarantena scenderebbe da 7 a 5 giorni, con tampone negativo. Per chi non è vaccinato resta di 10 giorni.