Rivoluzione

Sestri Ponente, al via i lavori per il ribaltamento a mare di Fincantieri: dureranno un anno e mezzo

Il materiale di riempimento arriva prevalentemente via mare per non gravare sul traffico cittadino

Genova. Sono entrate ormai nel vivo le operazioni di riempimento della nuova calata dei canteri navali di Sestri Ponente, propedeutiche al cosiddetto “ribaltamento a mare” di Fincantieri. I tempi necessari a completare la nuova colmata sono stimati in 559 giorni, circa un anno e 7 mesi. Una volta spostate le attività cantieristiche sul riempimento, si realizzerà il nuovo bacino di carenaggio più a Levante.

Il materiale lapideo utilizzato, per non impattare sul traffico cittadino, arriva prevalentemente via mare dalla Marina di Carrara ed è tutto materiale di recupero trattandosi di un residuo della lavorazione delle cave del marmo. Si tratta di un appalto da 377 milioni di euro, assegnato senza una vera e propria gara ma con una procedura negoziata d’urgenza.

Il progetto fa parte del programma straordinario di interventi previsto dal decreto Genova e il soggetto attuatore è il Comune di Genova. I lavori sono realizzati dal raggruppamento temporaneo di imprese composto da Fincosit, Consorzio Stabile Grandi Lavori, Consorzio Integra e Icm.

L’opera prevede la realizzazione di una nuova colmata a mare che si estende dall’esistente stabilimento Fincantieri verso Ponente per una superficie totale di circa 90mila metri quadrati. Il materiale del riempimento (per un totale circa un milione e 600mila tonnellate) viene trasportato da una nave che ha una capacità di circa 10mila tonnellate e in base alle condizioni meteo marine ha un ciclo di carico-scarico che si articola sulle 48 ore.

Nell’ambito del progetto vengono inoltre realizzate due vie di corsa in cemento armato fondate su pali di grande diametro (1,5-1,2 metri) di lunghezza rispettivamente di 210 metri e 170 metri per l’istallazione di gru di servizio.

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