Procedimento in corso

Ricorso contro la nomina dell’Energy Menager del Comune di Genova: “Privo di certificazione Ege”

L'opposizione all'atto formulata dall'ingegnere Pier Francesco Scandura. Prossima udienza a febbraio

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Genova. Dopo il ricorso presentato al Tribunale del Lavoro di Genova, è attesa per il prossimo 17 febbraio l’udienza che entrerà nel merito della contestazione presentata dall’ingegnere Pier Francesco Scandura contro il Comune di Genova per la nomina di Energy Menager per l’amministrazione civica genovese.

Secondo il ricorrente, infatti, la scelta del sindaco sarebbe ricaduta su di un professionista privo della certificazione EGE, nonostante fosse richiesta nell’avviso di selezione pubblica, visto che il bando parlava chiaramente che il candidato “dovesse essere un Esperto in Gestione dell’Energia (EGE)”.

Scandura, già Energy Manager in oltre 20 Comuni tra cui Palermo, Messina e Trieste, assistito dallo Studio Legale Dolei di Catania, in una nota stampa pone il quesito, oggi sub iudice, “se il Comune possa direttamente richiedere i certificati bianchi avvalendosi dell’Energy Manager nominato, seppur privo della certificazione EGE”.

“Ove l’esito del giudizio dovesse accogliere le mie ragioni – afferma Scandura- io e i miei legali ci chiediamo quali ricadute avrebbe la declaratoria di illegittimità della nomina dell’attuale Energy Manager sull’Ente? E quali eventuali danni – anche erariali – potrebbero scaturire dall’impossibilità del Comune di emettere direttamente detti certificati bianchi dovendo necessariamente avvalersi di soggetti terzi? Fiduciosi nella magistratura e nell’attesa delle determinazioni del decidente, attendiamo la prossima udienza fissata per febbraio”.

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