Roma. I contagi impennano e mentre diverse Regioni trascorreranno il Natale in giallo (e il Capodanno chissà) il governo sta pensando a nuove possibili misure per frenare i contagi. Mentre il ministro della Salute Roberto Speranza preparerà una circolare per mettere in guardia le Regioni dalla crescita delle ospedalizzazioni e delle terapie intensive, si lavora anche ad altro: tra le ipotesi quella di ridurre da 9 a 6 mesi la durata delle green pass, visto che è stata dimostrata la forte riduzione della copertura dopo il quinto mese, ma anche misure di emergenza per questo periodo festivo.
Una sarebbe quella dei tamponi anche per i vaccinati per i grandi eventi (quelli con più di 5 mila persone) per contenere i casi di positività anche tra chi si è vaccinato.
L’altra ipotesi, riportata questa mattina dal quotidiano La Stampa, è quella introdotta dall’Austria, vale a dire il lockdown durante per le feste per i no vax. In pratica dal 24 al 26 dicembre e il 31 dicembre le persone che non si sono immunizzate potranno uscire di casa solo “per visitare una persona cara”. Niente cenone di Natale e niente festa di Capodanno. Questo tipo di eventi sarà permesso solo alle persone immunizzate, secondo la formula 2g in vigore anche in Germania: grazie al vaccino o per essere guarite da Covid-19. Si tratta di un coprifuoco identico a quello varato dall’Italia l’anno scorso ma nell’era dei vaccini questa misura potrebbe essere riservata soltanto ai non immunizzati.
Il coprifuoco per i No vax a cui pensa il governo potrebbe essere contenuto alle ore di punta dei grandi raduni tra parenti e amici, cioè dalle 19 alle 24 del 24 dicembre, dalle 12 alle 16 del 25 dicembre e per tutto Capodanno. Il quotidiano spiega che autorevoli esponenti del governo ed esperti della Salute non smentiscono l’ipotesi.