Mondo. L’Italia entra nella blacklist degli Stati Uniti d’America. Ovviamente stiamo parlando della lista dei paesi con il più alto rischio di contagio da Covid-19 e da ieri (lunedì 13 dicembre) ci rientra anche lo Stivale.
Sul sito dei Cdc, ovvero i Centri federali sanitari degli Stati Uniti, alcune raccomandazioni. La prima: “Evitare di andare in Italia”; la seconda: “Se dovete viaggiare in Italia, assicuratevi di essere pienamente vaccinati”; e la terza: “A causa della attuale situazione in Italia, anche i viaggiatori pienamente vaccinati possono essere a rischio di prendere o diffondere le varianti del Covid”.
L’aumento dei contagi, che si sta verificando anche oltreoceano, spaventa. Soprattutto considerando la variante Omicron. Per questo gli Usa sconsigliano caldamente di recarsi nei nostri confini, come in quelli di altri 80 paesi tra cui Groenlandia e Mauritius, le altre due nazioni che sono passate dal rischio 3 al livello 4, il più alto. Stessa sorte anche per la Francia, che la scorsa settimana è stata inserita, insieme ad altre 6 destinazioni, nella lista dei Paesi da “evitare” per i proprio viaggi, ovvero quelli in cui negli ultimi 28 giorni si sono registrati più di 500 casi ogni 100.000 residenti.
Le frontiere degli Stati Uniti hanno aperto agli europei sono da qualche settimane, mentre gli americani erano liberi di venire in Ue da mesi. Il presidente Biden a novembre ha deciso di eliminare il ban permettendo così nuovamente a chi era transitato nell’area Schengen, in UK, Brasile e pochissime altre nazioni al mondo di poter accedere al territorio americano. Ma ad inizio dicembre, con la scoperta di Omicron, sono state introdotte nuove misure che impongono a tutti i viaggiatori internazionali diretti negli Usa di presentarsi all’imbarco con un tampone negativo effettuato al massimo il giorno prima della partenza.