Genova. Sono 690 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su 6.446 test molecolari e 11.618 test antigenici rapidi secondo il bollettino della Regione. Non si registrava un numero così alto dallo scorso aprile, quando i contagi erano stati 710. Si registra ancora un aumento degli ospedalizzati e del numero dei decessi, 5 in più rispetto a ieri.
Sono 222 in tutta la Liguria le persone ricoverate in ospedale (4 in più rispetto a ieri), di cui 27 in terapia intensiva (23 non vaccinati e 4 vaccinati). A Genova sono 45 al San Martino (6 in terapia intensiva), 43 al Galliera (4 in intensiva), 22 a Sestri Levante, 5 a Lavagna (2 in intensiva). In isolamento domiciliare 6.007 persone, 497 in più. I morti in tutto sono 4.483: tra quelli deceduti l’altro ieri c’è un uomo di 63 anni, ricoverato al Galliera.
In questo momento la Liguria ha 195 posti letto in area medica occupati da pazienti Covid (l’11,5%) e 27 posti letto occupati in terapia intensiva su 221 attivati (il 12,2%). Per finire in zona gialla è necessario superare entrambe le soglie, rispettivamente 15% e 10%. Un rischio che esiste, come ha ricordato ancora oggi il presidente Giovanni Toti, mentre in Liguria è già partito il piano incrementale di posti letto per far fronte a un eventuale aumento della pressione.
I positivi attuali continuano a crescere: sono 7.161 in Liguria (142 in più) nonostante i 543 nuovi guariti registrati in un giorno. La maggior parte dei nuovi casi sono in provincia di Genova (310), poi Imperia (171), Savona (143) e La Spezia (64). In sorveglianza attiva 4.798 persone.
Tra ieri e oggi sono state somministrate 11.248 dosi di vaccino. Le terze dosi in tutto sono 245.915. Si sono immunizzate 966.434 persone con vaccini a mRna e 144.040 con vaccini a vettore virale.