Intervista post partita

Calcio, Arenzano. Mister Corradi dopo la sconfitta di Pietra: “Siamo tornati indietro”

Le parole di mister Corradi al termine di Pietra-Arenzano

La giovane squadra dell’Arenzano si è dovuta arrendere al Pietra, dopo una partita ricca di emozioni. I presupposti per vincerla c’erano, ma alcuni errori sono stati decisivi per l’andamento dell’incontro.

E mister Corradi sa bene di quali si trattino: “Gara equilibrata in gran parte, dove il Pietra Ligure si è trovato in vantaggio nonostante non avesse fatto tanto, ma noi siamo tornati un po’ indietro su certe leggerezze difensive. Rimanere in dieci gli ultimi 20 minuti è stata un’altra ingenuità colossale: non si può concedere un uomo al Pietra, sul nulla. Però abbiamo messo il cuore rischiando di pareggiare la partita, che è stata anche emozionante alla fine”.

La sua espulsione è stata molto particolare: “Il mio giocatore è stato espulso e io gli ho detto di tutto. Ero molto arrabbiato e probabilmente ho esagerato, non se abbiano interpretato che le mie parole fossero rivolte all’arbitro, ma non lo stavo facendo: probabilmente gli arbitri oggi sono super osservati e subiscono pressione dagli osservatori in tribuna, quindi sono attenti a tutto”.

Gli obiettivi non mutano affatto per i genovesi: “Questo Arenzano deve salvarsi e provare a farlo sino all’ultimo. Noi ci siamo dati l’obiettivo di non arrivare ultimi nel girone d’andata e, ad oggi, lo stiamo centrando. Io non mi sarei distratto da questi obiettivi neanche se avessimo vinto a Pietra, perché questa squadra deve andare avanti pensando di lottare fino alla fine e, se andremo ai playout come ormai ci preventiviamo, affrontarli al meglio. Erano sei partite che non perdevamo, e in questo campo ci può stare: squadra forte, ben allenata e organizzata bene. Il problema quindi non è il risultato in sé, ma come sono arrivati alcuni gol”.

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