Situazione

Vigili del fuoco, Infantino (Fp Cgil): “Servono uomini e risorse, a Genova ne mancano 86”

In generale per completare l'organico ligure mancano 130 vigili del fuoco

vigili del fuoco

Genova. Ieri a Genova durante l’assemblea sindacale regionale dei vigili del fuoco tenutasi nella palestra del distaccamento di San Benigno, Fp Cgil, Fns Cisl, Confsal hanno presentato la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto di lavoro che scadrà nel mese di dicembre.

“È la prima volta che le nostre sigle sindacali presentano una piattaforma unitaria e ciò è stato molto gradito dai lavoratori che hanno apprezzato l’unità sindacale e la forza rivendicatica che ne consegue”, afferma Luca Infantino di Fp Cgil.

“L’assemblea, molto partecipata, ha messo al centro le richieste del sindacato tra cui il recupero della maggiorazione dell’indennità di rischio e risorse aggiuntive destinate alla parte retributiva. Tra le questioni più discusse quella legata alla reperibilità. L’amministrazione vorrebbe introdurre la reperibilità per i vigili del fuoco – spiega ancora Infantino – è una proposta irricevibile per donne e uomini che sono costantemente sotto pressione, l’unico risultato sarebbe quello di bloccare nuove assunzioni tra i giovani”.

E conclude: “Oltre al merito il sindacato contesta anche il metodo di questa operazione che l’amministrazione vorrebbe portare avanti a costo zero, utilizzando risorse interne come i riposi compensativi. Altro tema gli organici: per completare l’organico ligure mancano 130 vigili del fuoco, 86 solo a Genova. Sarebbe più utile che l’amministrazione ci desse le risorse umane ed economiche per fare al meglio il nostro lavoro, anziché provare a risparmiare su un servizio indispensabile per l’intera collettività”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.