Genova. Le vecchie cabine telefoniche erano state rimosse da piazza Vittorio Veneto perchè erano diventate un rifugio d’emergenza per i senzatetto, ma il “problema” non è stato risolto: dopo pochi giorni ad essere utilizzata come ricovero è la vecchia pensilina dei bus a pochi metri di distanza, dove è risorto, in tutti i sensi, il bivacco notturno.
“Troppo spesso vediamo che ci si limita a spostare le questioni emergenziali come fossero le pedine della scacchiera del tetris e questi sono i risultati – ha commentato Fabrizio Maranini, consigliere Municipio II Centro Ovest – pochi giorni fa la sbandierata vittoria di questa giunta che he non si é neppure dotata di un Assessore ai servizi sociali. Se pensava che levando le cabine con esse sarebbero spariti anche i senza tetto. Ma sorpresa, non è così”.
“É sempre più evidente che manca una visione più ampia per un progetto ben lontano dal triste gioco del rincorrere le segnalazioni o le interrogazioni dei Consiglieri comunali a caccia di consenso preferendo perdendo di vista l’emergenza casa e l’indigenza che cresce sempre più – sottolinea Maranini – Come si può affrontare l’emergenza sempre più grave e dilagante dell’indigenza che vivono sempre più persone, anche molto vicine a noi, se non si investono risorse finanziarie e di personale in un disegno ampio di recupero della persona umana?”.