Genova. La commissione speciale di studi sul piano Next Generation Eu si è svolta questa mattina con l’audizione delle segreterie regionali dei sindacati confederali Cgil e Cisl ed è emersa la richiesta di istituire un tavolo permanente di confronto tra le istituzioni sia regionali che comunali (attraverso l’Anci) e le organizzazioni sindacali e quelle datoriali.
I sindacati, rappresentati da Fulvia Veirana, Paolo Bavoso e Alfonso Pittaluga, hanno chiesto di dare l’avvio in maniera concreta, a una nuova programmazione dello sviluppo economico della Regione che coinvolga anche la riforma della pubblica amministrazione, a partire da quella regionale, e la semplificazione normativa.
I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno sollevato la preoccupazione sul rischio che gli investimenti contenuti nel Pnrr generino un’occupazione precaria invitando la Regione a pensare a progetti che siano strutturali e che siano capaci di incidere stabilmente nella trasformazione del tessuto socio-economico.
Particolare attenzione è stata riservata al tema della Sanità e del suo collegamento con i servizi socio-sanitari e sociali. Un appello a fare le cose che realmente servono ai cittadini e che Case di Comunità, Ospedali di Comunità e formazione del personale siano visti come un unico progetto che sappia unire le realtà più centrali con quelle più periferiche.
È stata inoltre avanzata la richiesta di coinvolgere tutti gli enti di ricerca a partire, ovviamente, dall’Università, per mettere in sinergia le conoscenze e realizzare un progetto innovativo per quanto riguarda la transizione energetica.
“E’ stato un importante momento di confronto per capire quali sono le priorità del mondo del lavoro. Dall’incontro di oggi sono maturati spunti molto interessanti che sono stati colti dai consiglieri – commenta il consigliere regionale Davide Natale (Pd), presidente della commissione -. Una richiesta che già dal prossimo incontro che i sindacati avranno con la giunta, il 19 novembre, sarà oggetto di discussione, e saranno trovate le modalità per attuarla. Oggi la Commissione ha trovato particolare interesse nel confronto e ha manifestato la disponibilità a incontrarsi ogni volta che sarà ritenuto necessario. Sono convinto che soltanto dal confronto possa nascere la progettualità che serve alla Liguria per costruire il futuro”.