Genova. Dopo l’annuncio della partenza del cantiere, questa mattina si è svolta in consiglio comunale la commissione dedicata alla riqualificazione del mercato comunale di piazzale Parenzo, la struttura mercatale di Staglieno risalente agli anni 30 in disuso da diversi anni per il quale la giunta comunale ha approvato il progetto di restyling presentata dal consorzio di commerciati denominato “La grande spesa”.
Durante la discussione in commissione, però, è stato duro il confronto tra giunta e opposizione sulle modalità di gestione di questa pratica: ai consiglieri comunali durante la seduta, infatti, non è stato fornito il progetto approvato, di cui esiste solo una traccia (formata da qualche prospetto) sulla perizia allegata alla delibera di giunta che ha dato il via libera alla procedura.
Il progetto parte dalla cessione onerosa, approvata dalla civica amministrazione, del diritto di superficie per 50 anni, previo versamento della somma di 432mila euro, tanto è stato valutato lo stabile da una da perizia compiuta nel 2019 della Direzione Valorizzazione Patrimonio e Demanio Marittimo. I lavori costeranno al consorzio 800 mila euro e dovrebbe concludersi entro la fine della primavera.
Secondo le intenzioni del consorzio, il mercato, caratterizzato da ampie vetrate, sarà su due livelli: al piano terra ci saranno i banchi con i prodotti freschi divisi in sei attività commerciali dedicate alle diverse tipologie alimentari, come frutta e verdura, macellerie, pescherie, gastronomie, mentre al primo piano si troverà una sala di 240 metri quadrati affacciata su una terrazza-giardino ombreggiata da tende scorrevoli: gli spazi sono pensati per l’attività di somministrazione, eventi eno-gastronomici, degustazione di prodotti tipici. La copertura della terrazza sarà a verde, per integrarla con il verde degli alberi ad alto fusto presenti in piazzale Parenzo.
“Siamo ovviamente felici per la riqualificazione del mercato – spiega Roberto D’Avolio, presidente del Municipo IV Media Val Bisagno – ma ancora una volta siamo di fronte ad un progetto calato dall’alto senza aver minimamente ascoltato residenti e territorio”. Secondo il presidente, infatti, sussistono ancora molti dubbi e perplessità per quanto riguarda le modifiche alla viabilità e alla rimodulazione della sosta che saranno necessarie alla nuova struttura: stando alle carte, infatti, la strada che passa a monte del mercato diventerà a doppio senso, sacrificando diversi posti auto, oggi gestiti a spina di pesce, mentre nelle aree limitrofe alla struttura la sosta sarà regolato a disco. “Scelte che andavano condivise con i cittadini, prima, per trovare una soluzione condivisa e magari compensativa, per una zona molto delicata dal punto di vista viario”.
“Con grande fatica, dopo numerose richieste e a lavori già almeno in parola avviati, oggi abbiamo avuto il numero della delibera da cui estrapolare almeno una parte del progetto – spiega Cristina Lodi, consigliera del Partito Democratico – una situazione assurda, che purtroppo non ci stupisce visto le modalità di questa giunta che sistematicamente evita il confronto con il territorio su ogni progetto”.
“Grazie a questa partnership tra il pubblico e il privato – ha spiegato invece l’assessore Paola Bordilli – sarà restituito ai genovesi un mercato storico, che nell’ultimo decennio aveva perso l’originaria attrattività e di cui le passate amministrazioni si erano completamente disinteressate. La struttura sarà totalmente rinnovata con spazi accoglienti e pensati anche come luogo per l’organizzazione di eventi enogastronomici per la promozione di prodotti del nostro territorio. Punto di forza è il consorzio gestore, composto interamente da operatori che sapranno valorizzare le attività e il mercato stesso nonché questa importante zona cittadina. Questa operazione, su cui lavoriamo da tempo insieme a Feseo-Ascom nel prezioso ruolo di facilitatore, si inserisce nel quadro più generale della promozione e del potenziamento dei mercati comunali, che sono al centro di un’azione organica da parte della nostra amministrazione e del mio assessorato: mantenendo l’impegno preso con i cittadini in campagna elettorale, stiamo lavorando al rilancio delle strutture sia quelle al dettaglio, con il coinvolgimento degli operatori consorziati, sia quelle all’ingrosso, con intervento diretto del Comune”.