Genova. Sarà l’Ostello Bello di via Balbi, a Principe, il palcoscenico per l’esperimento Cundiggiun. Lunedì 15 novembre alle 19.30 in collaborazione con il collettivo Generazione Disagio, saranno presentati artisti della scena genovese e ospiti di passaggio in città che racconteranno il loro percorso.
Saranno Graziano Sirressi ed Enrico Pittaluga i “sommelier che faranno degustare e assaggiare le migliori proposte della scena culturale genovese e non”, dicono gli organizzatori.
Musica, teatro, ospiti, interviste, birre, chiacchiere e personaggi caratteristici del capoluogo ligure. Gli artisti della prima serata sono Luca Mammoli, Irene Buselli, Aleph Viola, Barbara Moselli, Marco Taddei, Marcello Gori.
Luca Mammoli
Classe 1984, è attore, trampoliere, performer e artista di strada. Ha partecipato a vari cortometraggi tra cui “Umbra Virtus F.C.” con Filippo Timi, co-prodotto da Sky, integrando la sua formazione con corsi e seminari con Odin Teatret, Gennadi Bogdanov (Biomeccanica di Mejerchold). Diplomato all’Accademia Paolo Grassi di Milano nel 2011. Finalista al premio nazionale delle Arti al Festival dei due mondi di Spoleto 2011. In teatro ha lavorato con Maurizio Schmidt, Massimo Navone, Marco Plini, Emanuele Conte, Gabriele Benedetti, Marco Maccieri, Angela Ruozzi, Lorenzo Garozzo, Girolamo Lucania, Pablo Solari, Filippo Renda, Emanuele Aldrovandi (con cui ha realizzato anche il corto “Il Progresso”). Collabora come attore in progetti con la scuola Paolo Grassi di Milano e con diversi teatri e compagnie tra cui Proxima Res e Teatro I a Milano, il centro teatrale Mamimò di Reggio Emilia, il teatro della Tosse di Genova.
Irene Buselli
Ha 25 anni e vive a Genova. Ha sempre sognato di fare la scrittrice e infatti, con granitica coerenza, ha finito per laurearsi in matematica.
Forse per redimersi, negli ultimi tre anni ha iniziato a scrivere canzoni, ritrovandosi in pochi mesi a suonare in luoghi assolutamente inaspettati tra cui un container, un manicomio, il festival Apolide e un palco condiviso con Samuel dei Subsonica.
Nel 2019 è uscito il suo primo singolo, “Dai amore voglio un cane”.
Aleph Viola
Nato nel 1990 a Latina. È attore, compositore e regista. Tra i suoi lavori più importanti: la colonna sonora di La Pecora Nera di Stefano Benni; la regia scritta a quattro mani con Deniz Ozdogan di ISTANBULBEAT per il Teatro della Tosse; la regia dei videoclip pluripremiati di Pasino, cantautore genovese. Come Attore partecipa a molte produzioni e nel 2017 viene candidato al premio Le Maschere del teatro come miglior attore emergente nello spettacolo La Cucina prodotto dal TNG.
Barbara Moselli e Marco Taddei / Le donne baciano meglio
“Le donne baciano meglio” è uno spettacolo teatrale di e con Barbara Moselli e diretto da Marco Taddei che racconta il momento del coming out dell’autrice-attrice. Dopo anni di vita dichiaratamente etero Barbara deve affrontare la sua vera natura. Da qui un percorso in compagnia di diversi personaggi, che la condurranno alla totale accettazione di sé.
Barbara Moselli è un’attrice e co-fondatrice della Compagnia Teatrale NIM – neuroni in movimento. Ha scritto e interpretato “La mamma più forte del mondo” e ha vinto il Bando Game indetto dal Teatro Stabile delle Marche. Ha scritto e interpretato “Le donne baciano meglio”, spettacolo finalista al Premio Calandra Teatro e semifinalista al bando IN BOX.
Marco Taddei è attore e regista. Ha co-fondato la Compagnia Teatrale NIM – neuroni in movimento, firmando la regia e la drammaturgia di numerosi spettacoli (La signora Baba e il suo servo Ruba, A est di Berlino, La palla rossa, La terra degli uomini-toro). Ha partecipato come drammaturgo al progetto “Crisi”, laboratorio di scrittura presso il Teatro Valle Occupato di Roma, condotto da Fausto Paravidino. Ha vinto il Premio Urgenze per la drammaturgia con La signora Baba e il suo servo Ruba. È semifinalista al premio DARTS di Trieste con Le vicissitudini del giovane A e ha vinto il Premio Sipario 2017 con il testo La palla rossa.
Marcello Gori
Musicista, sound designer e drammaturgo. Genovese, laureato in Lettere e diplomato in Drammaturgia, ha preferito la musica perché lo divertiva di più. Cofondatore della compagnia di teatrodanza Sanpapié, del collettivo Circolo Bergman (Milano), e dell’Ateneo del Libero Pensiero (Genova). Non disdegna lavori pagati meglio, come fonico / sound designer per registi o coreografi affermati (A. Ajmone, C. Rifici, V. Cruciani). È anche autore di musiche per film (“Fashion victims”, di A. Brasile e C. K. Cattaneo) e cantautore, rigorosamente autoprodotto: dopo “Mi sono perso a Milano”, è al lavoro per la sua seconda fatica “Panorama umano”. Come dice spesso, ha più cavi che amici.