Genova. Sono due gli alunni trovati positivi al Covid dopo lo screening di massa effettuato questa mattina a Masone, per le nove classi dell’istituto comprensivo Valle Stura dove presta servizio l’insegnante, regolarmente vaccinata, scopertasi positiva al virus dopo l’insorgenza di alcuni sintomi correlati.
Le operazioni straordinarie di tamponatura, realizzate grazie al laboratorio mobile di Asl, hanno quindi trovato due nuovi casi relativi a due alunni non appartenenti alla stessa classe, la cui infezione dovrà ora essere ufficializzata attraverso i test molecolari che, effettuati immediatamente, daranno l’esito nelle prossime ore.
Nell’attesa dei risultati definitivi, scatta il rebus per quello che potrebbe succedere alle classi di appartenenza dei due studenti: in caso di positività confermata, infatti, potrebbero scattare diversi scenari in base all’età dei ragazzi e, soprattutto, in base alla loro eventuale vaccinazione.
Nel caso si trattasse di classi con alunni sotto i 12 anni, e quindi tutti esenti dalla vaccinazione, contando anche l’insegnante si arriverebbe alla soglia di due casi per singola classe, per cui tutti i ragazzi andranno in isolamento per 14 giorni, salvo eventuali nuove insorgenze. In classi invece con studenti sopra i 12 anni compiuti (e visto che si tratta di scuole medie l’ipotesi è sul tavolo) gli alunni vaccinati potranno restare in classe, mentre per i non vaccinati scatterà la quarantena di 10 giorni a partire dall’ultimo contatto diretto con il caso zero, ovvero quello dell’insegnante vaccinata risultata positiva al Covid.
Ma non è tutto: nella giornata di mercoledì sarà effettuato un altro giro di tamponi rapidi per intercettare eventuali nuovi casi in cui il virus fosse emerso più lentamente. Nell’eventualità uscissero fuori nuovi positivi, e se questi risultassero essere nelle stesse classi dei ragazzi già trovati positivi oggi, tutti gli alunni della classe in questione andranno in quarantena, i vaccinati per 7 giorni e gli altri per 10.