Semplificazione

In Liguria una task force per accelerare sul Pnrr: 9,6 milioni per assunzioni a tempo determinato

Via libera alla variazione di bilancio: nei prossimi due anni arrivano anche 11,6 milioni per bus e treni green

colloquio

Genova. La Liguria potrà spendere 9,6 milioni di euro nel 2021 per assumere personale a tempo determinato che si occuperà di snellire la macchina amministrativa per l’occupazione del Pnrr. A prevederlo è la legge di variazione di bilancio approvata oggi in Consiglio regionale che include nuove risorse per un totale di oltre 13,1 milioni di euro da spendere fino al 2023.

Si tratta di fondi provenienti dall’Unione Europea per la “task force digitalizzazione, monitoraggio e performance, assistenza tecnica a livello centrale e locale“, come si legge nella relazione di maggioranza presentata in aula dalla consigliera Lilli Lauro, presidente della prima commissione. Questi fondi, secondo il sito governativo dedicato al Pnrr, consentiranno “l’assunzione temporanea di un pool di esperti per fornire assistenza tecnica alle amministrazioni e rafforzare la capacità amministrativa, in particolare a livello locale, per l’attuazione di specifici progetti del Pnrr, e da impiegare in base alle necessità”.

A livello nazionale “sono previsti mille professionisti organizzati in un gruppo di lavoro per tre anni che aiuteranno la pubblica amministrazione ad individuare le procedure ad oggi in vigore e la guideranno nella semplificazione dei processi rendendoli più digitali, con particolare attenzione a quelli dell’edilizia, delle attività produttive e degli sportelli unici. Le operazioni saranno monitorate per controllare le procedure e i tempi di attuazione”. Ancora non è chiaro, però, quante assunzioni potrà fare la Liguria.

Nello stesso provvedimento c’è anche la ratifica di una variazione di bilancio già approvata dalla giunta regionale (oltre 13 milioni di trasferimenti dal fondo sanitario nazionale) e altre risorse del Pnrr per il rinnovo di flotte di bus e treni verdi (5,4 milioni nel 2022 e 6,2 milioni nel 2023), più altri 3,5 milioni di fondi statali destinati al settore del trasporto pubblico locale e regionale per compensare i mancati ricavi per l’emergenza epidemiologica.

Approvati anche emendamenti della giunta per l’iscrizione nel bilancio 2021 di 627mila euro in ambito sanitario: dentro ci sono fondi europei per la formazione di nuovi medici di medicina generale e fondi statali per lo screening dei tumori al polmone, l’Alzheimer e le demenze e l’operatività del numero unico 112. Inoltre verrà applicata una quota di avanzo di amministrazione pari a 2,3 milioni di euro come finanziamento aggiuntivo regionale al fondo statale per la non autosufficienza che ammonta a oltre 25 milioni di euro.

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