Solidarietà

Il viaggio delle scarpette rosse: otto donne vittime di violenza lavoreranno grazie a raccolta fondi

All'iniziativa ha dato un contributo anche Costa Crociere Foundation

Violenza Donne Scarpe Rosse

Liguria. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è stata presentata la seconda fase de Il viaggio delle scarpette rosse, l’iniziativa a sostegno delle donne vittime di violenza promossa da Regione Liguria, Costa Crociere Foundation, consigliera di parità della Regione Liguria e Centri antiviolenza accreditati dalla Regione Liguria.

Questa seconda fase del progetto è relativa all’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo a favore di donne vittime di violenza, che sono stati realizzati grazie a una raccolta fondi e a un ulteriore contributo da parte di Costa Crociere Foundation. Le donne che hanno beneficiato dell’iniziativa, individuate dai Centri Antiviolenza liguri, sono in tutto otto.

L’obiettivo di questi percorsi è aiutare le donne coinvolte a riacquisire indipendenza economica, ricostruire la propria autostima, ampliare le loro capacità e relazioni professionali. I percorsi, che hanno una durata di 6 mesi, sono partiti tra settembre e ottobre 2021, e riguardano diversi settori, tra cui la ristorazione, i servizi di pulizia e gli allestimenti floreali.  La loro attivazione è avvenuta attraverso borse lavoro e tirocini messi a disposizione dai Centri di Avviamento al Lavoro liguri.

I Centri Antiviolenza che hanno partecipato all’iniziativa sono Insieme Senza Violenza di Sanremo, Antiviolenza Telefono Donna di Savona, Artemisia Gentileschi di Albenga, Mascherona di Genova, Per non subire violenza di Genova, Pandora di Mignanego, Gruppo Cif Telefono Donna e Centro di Ascolto di Chiavari, Irene della Spezia. I Centri di Avviamento al Lavoro sono stati coordinati da Cinzia Catzeddu funzionario del settore politiche sociali, terzo settore, immigrazione e pari opportunità.

“La ricerca di un lavoro e di una nuova opportunità economica sono fondamentali per le donne che hanno deciso di denunciare ed uscire dalla spirale di violenza a cui i loro aguzzini vogliono tenerle relegate – dichiara l’assessore regionale alle pari opportunità, Simona Ferro – se pensiamo che oltre il 60% delle vittime di violenza decidono di non denunciare per diversi motivi, tra cui le possibilità economiche, capiamo come 8 borse di studio equivalgono a 8 vite ritrovate. Per questo non posso che ringraziare Costa Crociere Foundation, i centri antiviolenza e le associazioni coinvolte per questo risultato che riporta speranza a molte esistenze che sono state spezzate”.

Davide Triacca, sustainability director di Costa Crociere e segretario generale di Costa Crociere Foundation, ha dichiarato: “Nonostante la pandemia, siamo riusciti a portare a compimento un progetto che offre un aiuto concreto alle donne vittime di violenza, consentendo loro di ripartire e iniziare a costruirsi un futuro migliore. La violenza contro le donne è un atto vile e codardo, e purtroppo rappresenta ancora un’emergenza sociale a cui non intendiamo rassegnarci. Per questo, con la nostra Fondazione siamo impegnati da anni in progetti in favore delle donne, in Liguria, in Italia e nel mondo”.

La prima fase del progetto “Il viaggio delle scarpette rosse“, a cui ha preso parte anche Aidda (Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda), ha previsto una raccolta fondi itinerante in tre diverse città della Liguria – Genova, La Spezia e Savona – e a bordo delle navi Costa Crociere, attraverso la vendita di foulard di seta decorati con le scarpette rosse, che sono diventate da anni il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

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