La protesta

Ex Ilva, il 10 novembre sciopero e manifestazione a Roma: martedì assemblea a Cornigliano

L'attesa convocazione da parte del Governo non è arrivata e Fiom, Fim e Uilm hanno deciso di 'autoconvocarsi'. Da Genova partirà un pullman

corteo 25 giugno ex ilva

Genova. Un pullman da Genova già prenotato per partecipare alla manifestazione che si terrà davanti alla sede del Mise a Roma accompagnata da 24 ore di sciopero in tutti gli stabilimenti.

Fiom, Fim e Uilm hanno aspettato invano la fine di ottobre per l’attesa convocazione da parte del Governo poi hanno deciso di “autoconvocarsi”. E lo faranno a Roma mercoledì 10 novembre. I temi sul tavolo sono sempre gli stessi: “la fine della cassa integrazione, un piano industriale che finalmente dia prospettive al Gruppo e all’occupazione, certezze per i lavoratori in amministrazione straordinaria e il riconoscimento economico di quanto pattuito con l’Accordo del 2018” scrive l’Rsu in una nota e su questi temi risposte non ne sono arrivate anzi, dagli “accordi segreti” così li definisce l’rsu di Genova tra il Governo e Mittal sembra al contrario che non ci isa alcuna intenzione di rispettare l’accordo del 2018.

Per preparare la manifestazione martedì 9 novembre davanti al piazzale antistante la portineria di Acciaierie d’Italia a Genova Cornigliano si terrà l’assemblea sindacale convocata dalla Rsu con all’ordine del giorno lo sciopero generale del giorno successivo. All’assemblea parteciperanno le Segreterie di Fim Fiom Uilm.

Sulla manifestazione davanti al Mise i sindacati stanno decidendo in queste ore se limitarsi a un presidio o organizzare un corteo con partenza da Roma Termini ma è chiaro che i sindacati aspettano una risposta dal Governo e soprattutto una data e sembra chiaro che se non arriverà una convocazione entro il giorno dello sciopero lo stato di agitazione è destinato a proseguire.

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