Santa Margherita Ligure. Sei giovani albanesi, di età compresa tra 21 e 29 anni, sono stati denunciati dai poliziotti del commissariato di Rapallo per diversi reati collegati alla rissa scoppiata il 2 settembre all’interno del Covo di Nord Est.
L’episodio fra l’altro aveva indotto il questore di Genova a chiudere il noto locale di Santa Margherita per 15 giorni.
I fatti
Dalla ricostruzione dei fatti fatta dai poliziotti il gruppo di 6 amici albanesi, a serata inoltrata, decide di recarsi al Covo Nord Est per raggiungere un’amica canadese di uno di loro in quel momento in compagnia di un altro gruppo di cui si sa che parlavano con accento francese.
Dall’analisi delle immagini, gli investigatori confrmano che i sei amici albanesi arrivano al Covo intorno alle 2 e si sistemano a un tavolo proprio accanto al gruppo dell’amica.
Ma da lì a poco si arriva alla lite, probabilmente per motivi futili. Ad avere la peggio il gruppo dei francofoni, aggrediti fisicamente da quattro dei sei giovani albanesi.
Ma la serata non è ancora finita: alle 3.30, cinque albanesi si mettono all’inseguimento dell’auto delle vittime fino al pronto soccorso di San Martino minacciandole di morte e scagliando contro l’auto una chiave che ha parzialmente rotto il vetro posteriore.
I reati contestati ai sei giovani sono quindi a vario titolo violenza privata aggravata, lesioni personali, minacce e danneggiamento.