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Città metropolitana, dal Mims 15 milioni di finanziamenti per le infrastrutture

Serviranno sia per la progettazione di infrastrutture sia per la ricostruzione di esistenti, come quella del ponte sulla SP 64 di Acquabianca

Generico novembre 2021

Genova. Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ha comunicato questa settimana alla Città Metropolitana di Genova, che i finanziamenti richiesti per la progettazione delle infrastrutture inserite nel Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS), ed il programma di interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti, sono stati ammessi ai finanziamenti per le cifre richieste.

Si tratta rispettivamente di circa tredici milioni e trecentomila euro destinati alla ricostruzione di opere stradali importanti, principalmente adeguamenti e consolidamenti di impalcati di ponti sulle provinciali, e di un milione e trecentomila euro finalizzati alla progettazione di azioni ed interventi pensati per integrare i sistemi di trasporto puntando sull’interscambio modale, rafforzando il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile.

“Abbiamo lavorato perché il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) sviluppato dalla Città Metropolitana di Genova potesse iniziare a concretizzarsi, e sono lieto che grazie a questi fondi la progettazione prenda il via – ha dichiarato il Consigliere delegato ai Trasporti e Piano Strategico, Claudio Garbarino – alcuni di questi progetti sono assolutamente innovativi, voglio ricordare ad esempio il trasporto passeggeri e mezzi ‘via mare’ per l’area metropolitana di Genova, l’evoluzione della mobilità pubblica nel Tigullio con elettrificazione del servizio urbano di Rapallo, Chiavari e Sestri e, restando in argomento green, il polo di interscambio per la mobilità elettrica con sua promozione e diffusione presso i giardini Baltimora di Genova, o ancora, guardando l’entroterra, la mobilità integrata nell’area degli ex parchi ferroviari dei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia con collegamento sovracomunale, nuovo parcheggio di interscambio presso la stazione ferroviaria di Busalla e pista ciclabile lungo la sponda sinistra del fiume Scrivia; ne ho citato solamente alcuni, gli interventi sono ben dodici e per questo ringrazio l’ufficio Pianificazione Strategica, vero artefice del PUMS, attento autore della proposta di ammissione al finanziamento.”

Ma i finanziamenti ricevuti, come detto, non sono destinati solamente a progetti, la maggioranza di questi è infatti prevista per la realizzazione di opere strutturali di viabilità per i quali erano già state identificate le priorità, e la progettazione completata in attesa dei fondi necessari alla realizzazione.

“Il finanziamento richiesto, più di tredici milioni, è stato integralmente accettato, un ottimo risultato considerando che le richieste ministeriali erano molto precise – ha dichiarato Franco Senarega, consigliere delegato alla Viabilità – le opere più importanti previste riguardano adeguamenti e consolidamenti di impalcati di ponti sulle provinciali, si tratta di più di quaranta interventi suddivisi in tre anni, a titolo d’esempio giusto per citarne uno per ogni zona manutentiva, la ricostruzione del ponte sulla SP 64 di Acquabianca, il consolidamento della struttura di un ponte sulla SP 22 di Tribogna e la sostituzione delle barriere laterali di un ponte sulla SP 586 in Comune di Rezzoaglio, ma è un risultato che siamo estremamente orgogliosi di aver raggiunto, e per il quale ringrazio la Direzione Viabilità della Città Metropolitana che è riuscita ad ottenere, in modo autonomo, finanziamenti che consentiranno di migliorare le condizioni di sicurezza della nostra rete stradale”

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