Finalmente

Cep, restauro in arrivo per il “ponte blu” e per quello tra via Salvemini e via De Santis

I lavori sono simili in entrambi i casi e riguarderanno il calcestruzzo, con idrolavaggio delle superfici dell'impalcato e la parte in ferro, con un'azione di risanamento e pitturazione

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Genova. La giunta comunale, su proposta dell’assessore al bilancio, lavori pubblici, manutenzioni, verde pubblico, Pietro Piciocchi, ha approvato i progetti definitivi per il restyling di due ponti siti nel quartiere del Cep di Prà.

Il primo, il così detto “Ponte Blu” si trova in via martiri del Turchino, il secondo tra via Gaetano Salvemini e via Gaetano De Santis, entrambi hanno la funzione di assicurare il collegamento del quartiere con la via Aurelia.

Si tratta di opere risalenti agli anni ’70, realizzate nel cuore del quartiere del Cep, come opere di urbanizzazione che, nel corso degli anni, hanno subito l’azione degli elementi atmosferici, con conseguente corrosione degli strati superficiali delle parti in acciaio e alla corrosione delle armature, con relativo distacco degli elementi in ferro e in cemento armato.

I lavori sono simili in entrambi i casi e riguarderanno il calcestruzzo, con idrolavaggio delle superfici dell’impalcato e la parte in ferro, con un’azione di risanamento e pitturazione. Inoltre, verranno risanate le ringhiere dei marciapiedi e impermeabilizzati gli impalcati.

Per il primo intervento, quello sul “Ponte Blu”, la spesa prevista è di un milione e 500 mila euro, per il secondo di 1,14 milioni di euro, entrambi i restauri verranno realizzati nell’ambito del programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023. I fondi sono stanziati all’interno del fondo strategico regionale (FSR) e cofinanziati dall’amministrazione.

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