Doveva succedere

Cavallo della Val d’Aveto investito e ucciso sulla strada: scoppia la polemica sulla tutela della mandria selvatica

La convivenza con le attività umane è sempre più difficile: i residente chiedono un intervento delle autorità

cavallo val d'aveto investito

Genova. Un cavallo, appartenente alla mandria selvatica che da anni popola le alture della Val D’Aveto, è stato mortalmente investito da una macchina in transito su una provinciale nei pressi di Bertigaro, frazione prossima a Borzonasca, nella alta valle Sturla.

L’incidente è avvenuto la sera del 20 novembre e ha visto coinvolta una vettura su cui viaggiava una persona che, per fortuna, non è rimasta ferita nell’incidente subendo solo danni materiali all’automobile. Nulla da fare invece per l’animale, morto poco dopo lo scontro.

E in tutta la vallata scoppia la polemica. La mandria selvatica, infatti, da diversi anni popola i monti e le vallate del Parco dell’Aveto, riproducendosi in maniera incontrollata: un fenomeno molto peculiare per la nostra regione e quasi unico per tutto il paese tanto da diventare un caso scuola dal punto di vista faunistico.

Ma, come Genova24 ha raccontato nei mesi scorsi, la convivenza tra i quadrupedi e i bipedi umani negli anni è diventata sempre più difficile visto che gli animali sempre più spesso arrivano a pascolare in zone abitate, occupando strade e campi. E non sempre in maniera bucolica. Da qui l’allarme della popolazione locale, che chiede alle autorità un intervento che sappia tutelare le bestie ma anche, e soprattutto, garantire la sicurezza di chi vive e lavora in quei luoghi. L’incidente, se non il primo senza dubbio quello dalle conseguenze più tragiche, è la cartina tornasole di un problema che rischia di esplodere con esiti non prevedibili.

(Foto Davide Gazzolo)

leggi anche
cavalli selvaggi a Bargagli
Genova sarvæga
Mandria di cavalli selvaggi arriva a Bargagli: la gita equina nelle strade della Val Bisagno
cavallo
Il caso
Cavalli selvaggi, gli operatori turistici dell’Aveto: “Sono un’opportunità per il territorio”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.