Voucher natalizio

Bonus Natale 2021, a chi spetta e come richiederlo: al via i bandi dei Comuni

Ai Comuni la gestione dei fondi con appositi bandi: c'è tempo fino al 31 dicembre

Palla di Natale con il mondo

Liguria. Anche in Liguria e nel savonese in arrivo il Bonus Natale, una nuova agevolazione varata dal Governo nel quadro del decreto Ristori e finanziato tramite il decreto Sostegni Bis. Un ulteriore aiuto alle famiglie in difficoltà per le festività natalizie: si tratta di un voucher con un valore di spesa che può andare dai 100 euro fino a 1.400 euro a famiglia. E la scadenza prevista è la fine dell’anno.

Il Bonus serve ad aiutare le persone bisognose nell’acquisto di beni di prima necessità, come sostegno anche rispetto ad altre spese da sostenere come le bollette luce, gas e/o Internet. Il Bonus Natale prevede dei contributi economici da utilizzare per acquistare beni alimentari e/o di prima necessità. Questa agevolazione fa parte del decreto Ristori ed è stato anche finanziato

Per lo speciale voucher il Governo ha riservato all’incirca 500 milioni di euro, sulla base di due criteri principali: 50% in promozione alla popolazione redente in ogni Comune; 50% distribuito in proporzione alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ogni Comune e il valore medio nazionale.

A poterlo ricevere saranno soltanto quelle famiglie in possesso di un valore Isee complessivo non superiore agli 8.000 euro annui. E non dovrà esserci alcun componente che potrebbe percepire il beneficio di altri sussidi, al momento della richiesta della misura.

Ecco i soggetti che potranno richiederlo:
Persone con una pensione delle gestioni private
Persone iscritte alla gestione ex Enpals.

Rimangono fuori dalla sfera del Bonus natalizio le seguenti persone:
Persone con una pensione di invalidità civile
Persone titolari di assegni e pensioni sociali
Individui con pensioni supplementari
Individui con indennizzi di commercianti
Individui con pensione e assegni degli enti creditizi
Individui titolari di assegni di dirigenti d’azienda,
Persone titolari di pensioni internazionali non tassate in Italia.

Sulle cifre che potranno essere erogate non ci sono somme prefissate e ogni comune prevede disposizioni differenti. Ad ogni modo, si parte da un valore minimo di circa 100 euro fino ad arrivare a 1.400 euro per le famiglie più numerose.

I nuclei familiari che sono sotto la soglia di 6.850 euro avranno il valore del bonus differenziato, sulla base del rispettivo assegno previdenziale erogato solitamente.

Anche i soggetti titolari di pensione delle gestioni private o iscritti alla gestione ex Enplas, potranno avere diritto al bonus, per coloro con un’assegno mensile non superiore a 6.695,21 euro all’anno. L’ammontare di quanto gli verrà erogato sarà pari a 154,90 euro e andrà a scalare sempre più a seconda del reddito.

Nel provvedimento legislativo si prevede anche siano gli stessi Comuni a ripartire i fondi stanziati per il Bonus Natale, i quali avranno a disposizione anche risorse extra a seconda del comune specifico in questione: i futuri beneficiari dovranno fare riferimento ai bandi comunali che conterranno i dettagli per la richiesta e gli importi spettanti.

A provvederne l’emanazione del bando sarà il sindaco di ogni Comune italiano e l’Inps provvederà poi all’erogazione.

Per poterlo ottenere bisognerà presentare una documentazione in cui dovranno essere indicati: la residenza del Comune in cui si effettua la domanda; il valore Isee o altra documentazione che sia in grado di attestare la situazione economica e patrimoniale della famiglia che ne fa richiesta. Si precisa che la documentazione non è uguale per tutti i Comuni e, alcuni di questi, prevedono anche delle maggiorazioni extra dell’importo del beneficio.

La domanda dovrà essere presentata entro il 31 dicembre 2021, anche se la scadenza esatta potrebbe cambiare da Comune a Comune.

E non dimentichiamo che entro il 31 dicembre 2021 si potrà utilizzare ancora il Bonus Vacanze per trascorrere un piacevole soggiorno godendo di uno sconto di 500 euro.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.