Genova. Tutta colpa di un ruscello minuscolo, spesso completamente siccitoso ma che, con ogni forte pioggia si ingrossa portando con sé fango, acqua e detriti. Colpa, sarebbe meglio dire, di un sistema di regimentazione delle acque che, purtroppo, non è in grado di reggere il colpo dei nubifragi degli ultimi anni.
Ecco perché questo pomeriggio la parte bassa di, via Lodi, in Val Bisagno, si è trovata sott’acqua nel giro di pochi minuti. “E’ piovuto forte un quarto d’ora e questa è la situazione – dicono i cittadini, allargando le braccia – ogni volta la stessa storia, sono anni che accade, l’acqua fuoriesce qualche centinaio di metri più a monte e tutto finisce qui, con danni, allagamenti, motorini spostati, rischio per la nostra incolumità”.
In alcuni video che i cittadini ci mostrano si vede chiaramente come per qualche lungo istante la strada sia diventata letteralmente un fiume impetuoso. L’acqua è arrivata a oltre mezzo metro di altezza. Anche poco oltre, su un piazzale sul lungobisagno, scantinati, androni dei palazzi e negozi allagati e danneggiati, cittadini con pale e secchi per cercare di salvare il salvabile.
Anche vicino al ruscello esondato c’è chi si da da fare. Alcuni giovanissimi, con strumenti di fornuta, si sono subito messi al lavoro – in attesa dell’intervento dei soccorsi – per spostare a mano le pietre e i detriti trascinati sulla carreggiata dal rio e liberare la strada interrotta.