Torino. Torino e Sampdoria, reduci da un turno infrasettimanale infelice (sconfitte da Milan ed Atalanta), cercano riscatto nell’anticipo dell’11ª giornata del campionato di Serie A.
Nel Torino Ansaldi è ancora fuori dai giochi, nella Sampdoria tornano Bereszynski e Augello, mentre Damsgaard, Verre e Vieira sono ancora indisponibili
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Buongiorno; Singo, Lukic, Pobega, Aina; Praet, Linetty; Sanabria.
Sampdoria (3-4-2-1):: Audero; Dragusin, Yoshida, Chabot; Bereszynski, Adrien Silva, Ekdal, Augello; Thorsby, Candreva; Quagliarella
Arbitro Fourneau, coadiuvato da Peretti e Sechi. Quarto uomo Colombo, al Var Di Bello, Avar Ranghetti.
Nel Toro s’infortuna Brekalo, durante il riscaldamento, sostituto da Linetty, i due giocatori dietro a Sanabria sono gli ex blucerchiati Praet e Linetty
Le due squadre giocano con lo stessa sistema di gioco che prevede tre difensori, quattro centrocampisti, due giocatori alle spalle dei vertice alto
Juric, quando chiama il pressing, accetta in fase difensiva l’uno contro uno
Dopo dieci minuti di gioco le squadre non hanno effettuato nemmeno un tiro nello specchio della porta
Al 16° il dai e vai del Torino nell’area blucerchiata porta Praet al goal 1-0
Tredicesimo goal subito dalla Samp nel primo tempo, che ha un atteggiamento passivo
I blucerchiati, dopo ventun minuti non hanno effettuato nessuna azione in fase offensiva, non sfruttando le fasce laterali e giocando con un baricentro troppo basso
Al 25° brutta entrata di Pobega su Ekdal, non punita dal direttore di gara con un cartellino giallo, capitan Quagliarella protesta a lungo
Al 28° ammonito Bremer per fallo di mano
Quagliarella si lamenta con i compagni per i continui lanci lunghi e del poco fraseggio e dell’atteggiamento poco propositivo
Al 36° prima azione degna di nota della Samp, Candreva crossa la palla, ma Thorsby non aggancia la palla di testa e si scusa con Quagliarella, che era solo in area
Al. 39° conclusione alta di Linetty
Il Torino cerca di creare superiorità numerica sugli esterni, mentre D’Aversa si lamenta del fatto che la Sampdoria non cerca la profondità
Finisce un brutto primo tempo, giocato in maniera impalpabile dalla Sampdoria, incapace di creare azioni degne di nota
Le squadre ritornano sul terreno di gioco
Al 46° primo corner della partita, ma il colpo di testa di Chabot è alto
Si scalda Belotti, acclamato dai tifosi granata
Al. 49° Pobega scalcia Candreva e si becca il giallo (diffidato, salterà la gara con gli ex compagni dello Spezia)
Al 51° ripartenza velenosa del Torino che consente a Singo di bucare un incerto Audero (2-0)
Al 52° esce Sanabria ed entra Belotti, Vojvoda subentra a Singo; nella Samp Caputo per Quagliarella, Gabbiadini per Ekdal
Al 54° ammonito Dragusin per gioco scorretto
Al. 57° fiondata di Belotti, alta di poco
Al 59° Praet serve Linetty, la cui conclusione non trova la porta… Samp in evidente difficoltà
Al. 64° ennesima ripartenza degli uomini di Juric, ma Vojvoda non riesce a imitare Singo
Al. 66° Adrien Silva protesta con il direttore di gara Fourneau,, che lo espelle, Sampdoria in dieci uomini… piove sul bagnato
Al 68° Askildsen entra al posto di Bereszynski, D’Aversa passa alla difesa a quattro
Al 70° palo di Belotti
Al. 74° ammonito Askildsen
Al. 76° esce Praet ed entra Rincon, che va a giocare vicino a Pobega
Al 79° ammonito Chabot, mentre Colley e Ciervo entrano per Dragusin ed Askildsen
All’85° Rodriguez e Verdi in campo al posto di Linetty ed Aina
all’89° assist di tacco di Ciervo per Gabbiadini, anticipato dal portiere granata
Al 90° assist di Belotti per Verdi che la mette alle spalle di Audero, ma il Var annulla la rete
Al 92° Belotti sigla il terzo goal per il Torino
Termina la gara con la terza sconfitta consecutiva in trasferta per la Sampdoria, deludente, confusionaria e senza idee, proprio come il suo allenatore