Abitazioni

Superbonus 110%, Cia Liguria: “Le nuove soluzioni ipotizzate dal Governo rischiano di dimenticare l’entroterra”

"Forse c'è chi pensa che le case uni/bi familiari siano tutte villette con piscina e spa ma non è così"

Sofia Costruzioni pubbli

Genova. “La formula attuale del superbonus 110%, che dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei Ministri la prossima settimana, prevede una proroga a tutto il 2023 ma solo per i condomini o abitazioni con non meno di quattro unità abitative – sottolinea Aldo Alberto, presidente di Cia Liguria.

E continua: “Questa sarebbe una discriminazione gravissima per le zone rurali della Liguria che più di altre hanno bisogno di interventi urgenti. Forse c’è chi pensa che le case uni/bi familiari siano tutte villette con piscina e spa ma non è così”.

E infine Alberto conclude: “Nei nostri paesi c’è invece la maggiore necessità di intervento sul patrimonio abitativo. Oltre a commettere un’evidente e ingiusta discriminazione, si rischia di accelerare un processo di abbandono dell’entroterra​ che in questi anni, grazie anche alle tante iniziative delle imprese agricole, abbiamo cercato di invertire”.

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