New York. “Una giornata per festeggiare un nuovo inizio”. Questa la frase scelta dai membri del Genoa Club di New York per celebrare il passaggio di proprietà da Enrico Preziosi al fondo 777 Partners.
La statua della Libertà di New York si è colorata per un giorno di rossoblù. Sorrisi, magliette e bandiere per riproporre in pillole l’atmosfera della Nord. A suggellare una giornata “genovese”, non poteva mancare una bella merenda a base di focaccia.
In fin dei conti, vedere il proprio club nelle mani di un fondo che appartiene alla terra nella quale si è scelto di vivere fa di certo sentire ancora più vicini alla squadra, che davvero potrebbe ora sembrare giusto “dall’altra parte del laghetto”, mutuando l’espressione inglese “across the pond” usata per dire “dall’altra parte dell’Atlantico”. Il Genoa e i genoani stanno dunque vivendo l’inizio di un “sogno americano” che solca nel verso opposto l’oceano. La speranza è che si tratti di premesse a qualcosa di concreto e non solo di promesse. Ora, è lecito sperare.



