Più spazi

Sestri Levante, ampliati i posti di asilo nido e avviati interventi in sei plessi scolastici

I posti diventano 13 per la struttura di San Bartolomeo, 9 per la struttura in carico all’ordine delle suore della Presentazione e 5 per l’asilo Bianconiglio

Asilo Nido Boissano

Sestri Levante. Approvato, durante l’ultima seduta di Giunta, l’ampliamento dei posti disponibili per gli asili nido, che complessivamente passano da 56 a 61 grazie alla sottoscrizione di una nuova convenzione a supporto delle strutture a gestione privata.

Sono tre, attualmente, gli asili privati attivi nel territorio di Sestri Levante, di cui uno gestito dalla parrocchia di S. Bartolomeo, uno gestito dalle suore della Presentazione in via dell’Educandato e il terzo il plesso Bianconiglio di via Nazionale.

La convenzione prevede l’erogazione di un contributo pari a 85 euro per ciascun bambino accolto a condizione che sia residente nel Comune di Sestri Levante, per permettere l’aumento del numero di alunni ospitabili da ciascuna struttura che per l’anno scolastico 2021/2022 ammontano a 5 ulteriori unità complessive.

Nello specifico, quindi, i posti diventano 13 per la struttura di S. Bartolomeo, 9 per la struttura in carico all’ordine delle suore della Presentazione e, infine, 5 per l’asilo Bianconiglio.

Senza dimenticare i posti disponibili presso l’asilo nido comunale di viale XX Settembre, che registra un totale di 34 iscritti.

Si tratta di una importante azione di sostegno da parte dell’Amministrazione, messa in atto con l’obiettivo di garantire il mantenimento del pluralismo istituzionale e di promuovere la libertà dei genitori della nostra città di iscrivere i propri figli presso la struttura che maggiormente risponde alle esigenze di ciascun nucleo familiare, garantendo al contempo il mantenimento di standard strutturali adeguati all’accoglienza dei piccoli alunni, di età compresa fra i 3 mesi e i 3 anni.

Scuole dell’infanzia al centro dell’agenda amministrativa, quindi, con il doppio obiettivo di rispondere alle esigenze delle famiglie e di garantire lo svolgimento dell’attività didattica in sicurezza. Oltre all’aumento del numero di alunni, durante l’ultima seduta di Giunta Comunale è stato trattato un secondo punto relativo all’ambito dell’istruzione, con focus sulle prime fasi della formazione degli alunni, scuola dell’infanzia ed elementari.

Prosegue infatti il progetto relativo al miglioramento degli edifici scolastici, per il quale il Comune di Sestri Levante aveva ricevuto un finanziamento pari a 185mila euro da parte del Ministero dell’Istruzione lo scorso agosto per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi. Dopo una attenta stesura, sono stati approvati i progetti definitivi di sistemazione dei plessi per lavori di sostituzione dei serramenti in uso e l’ampliamento degli spazi mensa dei seguenti edifici:

– Asilo Munari di via Cagliari,
– Asilo Collodi di via Palermo a Riva,
– Asilo Rodari di via Marconi,
– Scuola elementare Umberto I di piazza Brigate Partigiane a Riva,
– Scuola elementare S. Giovanni Bosco di S. Bartolomeo,
– Scuola elementare Bertollo in via Nazionale

con l’obiettivo di garantire ai 420 alunni complessivi di poter prendere parte alle attività didattiche e di svago in spazi ampi nel rispetto delle vigenti norme sanitarie, all’interno di edifici a basso impatto ambientale. Nel dettaglio, i lavori riguarderanno la messa in sicurezza e l’adeguamento degli spazi delle scuole dell’infanzia Rodari e Collodi per un importo complessivo pari a 99.054 euro e delle scuole primarie Bertollo, Umberto I e San Giovanni Bosco per un importo complessivo di 52.490 euro.

Fra gli interventi già portati a termine, il rifacimento della sala mensa dell’asilo Munari, concluso nel mese di settembre: una parte del finanziamento MIUR sarà dedicata al rimborso delle spese di adeguamento del plesso che hanno riguardato la costruzione di pareti in cartongesso, la posa in opera di una balaustra e di nuovi serramenti in alluminio e la fornitura di un cancello per una spesa complessiva di 33.403 euro.

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