Genova. “In diretta dal processo del Ponte Morandi: Comune di Genova e Regione Liguria si sono appena costituiti parte civile e hanno chiesto la citazione del responsabile civile a garanzia. È una nostra vittoria: senza le pressioni del M5S in Comune e in Regione affinché i due Enti si costituissero parte civile all’udienza preliminare per il crollo del viadotto, non avrebbero mai portato a casa l’accordo di cui scrivono oggi i giornali” – a dirlo i Gruppi M5S in Comune di Genova e in Regione Liguria.
E continuano: “Un fiume di soldi che arriverà alla Liguria grazie al MoVimento 5 Stelle che non ha mai mollato la presa! Ricordiamo che lo scorso giugno il sindaco Bucci aveva dichiarato: “è da quasi un anno va avanti una trattativa con Aspi, abbiamo inviato un paio di lettere ad Autostrade e al Ministero chiedendo un risarcimento danni, una cifra molto elevata su cui stiamo negoziando, il risarcimento dovrà esserci perché altrimenti noi ci costituiremo parte civile al processo”. Morale: se non si fosse costituito entro il 15 ottobre, non avrebbe portato a casa un euro! Aspi è stata messa con le spalle al muro”.
Infine concludono: “La ciliegina sulla torta? Si è costituito parte civile anche il Ministero dei Trasporti; questo prova che la linea sostenuta dal M5S sulla costituzione e sulla citazione del responsabile civile era giusta”.