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Pegli, i giardini della scuola Mario Emanuelli intitolati al partigiano Luigi Perotti fotogallery

Alla cerimonia hanno assistito e partecipato anche alcune decine di alunni della scuola Mario Emanuelli, che hanno cantato l'inno d'Italia e recitato in coro alcune poesie

Intitolazione giardini Perotti

Genova. Si è tenuta questa mattina a Pegli la cerimonia di intitolazione al partigiano Luigi Perotti (1926-1945) dei giardini accanto alla scuola primaria Mario Emanuelli, nell’area dell’ex ospedale Martinez.

Erano presenti tra gli altri il consigliere comunale Vittorio Ottonello, su delega del sindaco di Genova Marco Bucci, il presidente del Municipio VII Ponente Claudio Chiarotti, il presidente del circolo Anpi “Mario e Nicolò Dagnino” di Pegli, Simone Solari e Carla Perotti, sorella del partigiano Luigi Perotti.

Alla cerimonia hanno assistito e partecipato anche alcune decine di alunni della scuola Mario Emanuelli, che hanno cantato l’inno d’Italia e recitato in coro alcune poesie.

Chi era Luigi Perotti: Nato a Pegli il 18 luglio 1926, Luigi Perotti lavorava all’Ansaldo di Sestri Ponente come addetto alla sala tracciato del cantiere. Il 17 aprile 1945, cercando di sfuggire alle Brigate Nere che minacciavano di fare irruzione nella sua casa di via Piandilucco, si ferì alla pancia con lo spunzone di ferro di un cancello su cui era scivolato, dopo avere scavalcato il muro che portava nei giardini dei palazzi di via Opisso. Rifugiatosi in Val Varenna insieme ad altri due partigiani, le ferite riportate durante la fuga gli provocarono febbre e forti dolori al ventre, ma per motivi di sicurezza gli fu impossibile scendere a valle per farsi curare. Solo con la Liberazione fu trasportato all’ospedale di Sampierdarena, dove morì il 3 maggio 1945.

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