Genova. E’ stata pubblicata oggi sull’albo pretorio del Comune di Genova l’ordinanza che innalza il limite di velocità da 60 a 70 chilometri orari su Lungomare Canepa, asse di scorrimento rapido nell’ambito della cosiddetta “gronda a mare” tra il centro e il ponente cittadino, equiparando la normativa a quella della vicina strada Guido Rossa. L’ordinanza sarà operativa non appena saranno installati i relativi segnali stradali.
La decisione è stata presa dalla direzione Mobilità e trasporti del Comune di Genova alla luce dei principi di sicurezza stradale per migliorare la fluidità della circolazione, tenuto conto della natura della viabilità e del fatto che, sia sulla Guido Rossa sia su Lungomare Canepa siano stati installati sistemi di rilevazione della velocità, il SicvE meglio noto come “tutor”. Il tutor è già attivo sulla Guido Rossa e lo sarà a breve su Lungomare Canepa. “Seguirà comunicato formale del comando con cui daremo informazione sull’attivazione del tutor in modalità funzionamento automatico“, dice il comandante della polizia locale Gianluca Giurato.
La velocità, si legge nell’ordinanza, sale o si mantiene quindi a 70 km/h nei tratti di strada di via Guido Rossa e di Lungomare Canepa, nei rettilinei di entrambe le carreggiate, a mare e monte, compresi dello sbocco a ponente compresi dallo sbocco a ponente del tunnel di piazza Savio e la rampa discendente (esclusa) verso lungomare Canepa, e poi dalla caserma della Guardia di FInanza fino alla confluenza con la Guido Rossa, sempre in entrambe le direzioni.
Attenzione. Si mantengono i 50 km/h nella rampa che porta e arriva a piazza Savio, nella rampa di collegamento con lo svincolo di Genova Aeroporto. E poi 30 km/h sulle corsie di decelerazione che portano a piazzetta dei Minolli e via Sampierdarena, così come sulle rampe della Guido Rossa.
Lungomare Canepa è una delle strade più pericolose della città, di quelle dove si corre di più, e ben oltre i 70 km/h. Il Comune aveva calcolato che in una settimana i superamenti dei limiti si erano verificati 6000 volte. L’innalzamento del limite ai 70 km/h per legge dà la possibilità al Comune di installare anche qui il tutor a rilevamento automatico e senza la necessaria presenza di controlli da parte delle forze dell’ordine.